Primo attesissimo appuntamento il 23 ottobre alle 21.30 con l’omaggio al sassofonista statunitense John Coltrane. A far rivivere per una notte le sinfonie di “Trane the legend” ci penserà l’Antonangelo Giudice Quartet. Un’eccezionale formazione di artisti talentuosi per iniziare nel migliore dei modi il calendario invernale: Antonangelo Giudice al sax, Alberto Napolioni al pianoforte (vincitore di una prestigiosa borsa di studio a Umbria Jazz), Ludovico Carmenati al contrabbasso e Andrea Morandi alla batteria. Una jam session di assoluta qualità per un pubblico dal palato fine in una cornice da sogno come il Cafè Opera di via Falleroni 85. Ingresso libero. foto2_198

A più di quarant’anni dalla sua morte prematura, Coltrane (nella foto) viene ricordato dal mondo della musica come uno dei più grandi innovatori del jazz anni ’60. L’artista statunitense originario di Hamlet segnò il punto di passaggio tra la poetica del bebop e la rivoluzione del free jazz. Grazie all’impronta di “Trane” il jazz si tramutò da genere popolare a musica colta per un uditorio esigente. Tra i suoi successi spicca “A love supreme”, l’album capolavoro che ha incantato più di una generazione e che ancor oggi occupa un posto di rilievo tra le migliori produzioni di tutti i tempi. “Giant Steps” è la sua composizione più eseguita dai musicisti di ogni continente.