Nota del comune

L'Amministrazione Comunale, su iniziativa dell'Assessore all'Urbanistica Giacomo Galassi, ha incontrato gli architetti Dierna, Canti e Strikner relativamente al "Piano Particolareggiato di risanamento e conservazione per l'assetto paesaggistico del versante sud-ovest a valle del centro storico di Recanati" .
Il piano, avviato nel 2005 e mai portato a termine, si propone come strumento urbanistico attuativo finalizzato alla tutela e al miglioramento della qualità di una porzione di forte potere simbolico e strategica per il territorio di Recanati, per riaffermare l'identità e innescare processi di sviluppo economico e sociale sostenibile.
"Questo Piano - sostiene l'Assessore Galassi - si configura come un progetto pilota che nel tempo può essere applicato non solo ai luoghi leopardiani, ma anche a quelle aree che rappresentano un valore per la città sia dal punto di vista paesaggistico/ambientale che culturale."

Il Piano si divide in cinque sottoprogetti: Progetto di riqualifcazione e recupero della cintura verde di bordura del Centro Storico, Progetto di riqualificazione e recupero delle strutture ambientali lineari (vegetazione dei fossi, delle scarpate e delle strade), Progetto di adeguamento delle infrastrutture di collegamento del Centro Storico con il fondovalle e della

rete di viabilità minore interna, Progetto per la salvaguardia e manutenzione degli elementi sparsi del paesaggio agrario e per la promozione di prodotti tipici, Progetto di recupero dell'edilizia rurale sparsa per ospitare attività ricettive e di servizio al turismo.
"Tutti questi progetti - secondo l'Assessore all'Urbanistica Giacomo Galassi- puntano non solo alla conservazione dell'esistente, ma soprattutto alla riqualificazione, valorizzazione e alla creazione paesaggistica. E' prevista la creazione di percorsi pedonali e punti panoramici dai quali ammirare non solo il panorama ad ovest, ma anche il centro storico della città.
Questo Piano può rappresentare un primo e importante passo verso la ricerca costante della qualità e della bellezza. L'Amministrazione valuterà nei prossimi mesi quali Piani attuare prioritariamente e la loro applicazione verrà condotta coinvolgendo tutta la città e in particolar modo i soggetti più interessati al programma di intervento (gli operatori agricoli, i proprietari delle terre, gli abitanti, i possibili investitori), ovvero gli effettivi gestori delle trasformazioni".