Questa iniziativa, curata dallo storico Tommaso Lucchetti e dallo chef Andrea Chiappa (nella foto) e dagli osti Mauro Mengoni e Lidia Sagni, vuole proporre attraverso la tavola imbandita un racconto delle vari fasi della vita del poeta, attraverso alcuni cibi significativi e ricette documentate nella sua vita ma citando anche altri autori significativi nella storia della letteratura, sia quelli di epoche anteriori, per Giacomo fonte di ispirazione e confronto, sia quelli di periodi successivi, a loro volta segnati ed influenzati dai versi del recanatese.
La prima serata a tema “I padri della poesia a convivio, ore in biblioteca tra rime saporite dall’antichità al ‘700” è prevista appunto per domani (max 50 partecipanti, info e prenotazioni 071-757 4374, cell. 347- 29 77 683).
“Giacomo era ancora bambino –commenta il curatore della rassegna, Tommaso Luchetti, introducendoci alla serata- quando si meritò la facoltà di accedere al preziosissimo patrimonio di lettere e saperi racchiuso nell’imponente biblioteca di casa Leopardi, Da lì, tra le tante e più svariate letture, iniziò a nutrirsi della prosa ma anche dei versi degli antichi, di quei grandi poeti che l’avrebbero influenzato e condotto ad una sua personalità letteraria, e che lo avrebbero preceduto
nella galleria degli illustri autori di tutti i tempi. Il verseggiare sulla mensa di molti di questi grandi non può non aprire degnamente questo immaginario convivio leopardiano”.
Piatti ovviamente in tema e legati a quelle epoche, curati dallo chef Andrea Chiappa. Serata abbinata ai vini dell’Azienda Agraria Montecucco di Cinigiano (Grosseto).