Il problema sicurezza nel centro storico durante le ore notturne si è riproposto in questo fine settimana. Il bilancio è di due giovani ventenni recanatesi che si sono dovuti far medicare al pronto soccorso del “S. Lucia” dopo essere stati coinvolti in una rissa tra italiani ed extracomunitari iniziata prima davanti la Multisala Sabbatini e proseguita poi ai poco distanti giardini pubblici. La zuffa ha assunto tali proporzioni che i titolari di uno dei pochissimi bar ancora aperti di sera nel centro, si sono dovuti barricare all’interno dell’esercizio.

Anche un metronotte si è imbattuto sabato notte casualmente in questi “guerrieri della notte” ed egli stesso è stato circondato e minacciato dal gruppo in maniera assai eloquente.

La rissa di sabato notte potrebbe avere anche conseguenze serie per alcuni dei protagonisti se sarà confermata la notizia che tra i coinvolti (finiti nella medicheria dell’ospedale) ci siano dei militari recanatesi in licenza. Una rissa con le stellette (anche se in borghese) non porta mai buone nuove per i protagonisti, soprattutto se si lascia nome e cognome al medico del pronto soccorso.

Oramai il centro storico di notte appare più una città vuota ed anche le poche vetrine che lasciavano la luce accesa hanno preferito chiudere le saracinesche per non correre il rischio di subire danni. La situazione più difficile appare quella che subisce la zona via Cavour, via Calcagni, vicoli del Teatro e San Michele, vicolo Belvedere, giardini pubblici.

Sempre l’altra sera, un giovane alla guida in stato in stato di ebbrezza ha falciato i tavolini del bar di Porta Cerasa.

Un’altra rissa è invece scoppiata sempre sabato notte al Giardino delle Parole Interrotte dove per almeno una buona mezz’ora hanno scorazzato impunemente scooter e perfino un ape105 … Domenica mattina, per iniziativa dei residenti, sono state raccolte non meno di una ventina di bottiglie di birra lasciate qua e là insieme ad un vero immondezzaio (per non parlare dei vetri in strada dove sono state lanciate alcune bottiglie).