Definirli "i ragazzi del muretto" è un complimento che va ad offendere una sorta di movimento di pensiero dei giovani di alcuni anni fa che nulla avevano a che fare con atti vandalici, se non ancora qualcosa di peggio.
Dal Belvedere sono stati lanciate pietre (divelte dal piazzale) nel sottostante ingresso del bagno automatico ed una persona è stata sfiorata mentre peggior sorte è toccata a due auto in sosta. Sempre sabato sera sui muri perimetrali del box bagno pubblico e (inutilizzato) box informazioni turistiche, sono state lanciatre "bombe" di vernice.
Dei fatti risultano informati i vigili urbani (i carabinieri non ci sono più ....?) e da un sopralluogo ieri mattina la situazione si presentava come le foto, inequivocabilmente, evidenziano. Le pietre lanciate sono al loro posto, quelle da lanciare pronte, "l'armeria" da cui attingere attiva, tutto intorno scritte di ogni tipo ed un lordume che disonora la città.