I carabinieri di Recanati stanno cercando di identificare la banda che è riuscita a clonare i codici di alcuni correntisti e prelevare somme per un totale superiore ai 50.000 euro, di cui 13.000 sono in danno di un solo cliente.

Ad essere stati presi di mira due bancomat posti uno lungo la circonvallazione ed uno in una delle frazioni cittadine. I carabinieri non hanno rilevato le due banche vittime del colpo.

Solita la tecnica con una tastiera fasulla posta sopra quella originale ed in grado di replicare poi i codici di accesso grazie anche all’applicazione di un apparecchio sulla fessura dove si inserisce la carta che forniva poi il PIN, Operazioni condotte ovviamente durante i week end quando i bancomat sono meno controllati dal personale dipendente degli istituti di credito.

Nella foto un falso "stimme", lo speciale lettore dei numero seriale della carta