Come già abbiamo riferito c’è un forte disavanzo nelle casse del comune, frutto di varie cartolarizzazioni attuate dalla precedente amministrazione, che poi non sono maturate nella riscossione reale degli importi previsti all’incasso per la mancata vendita di quei beni.

Ciò ha imposto il blocco del PEG, cioè la decisione della Giunta di bloccare i budget di spesa del 2009 a disposizione di ogni dirigente di area. Da qui a fine anno ogni spesa non obbligatoria dovrà preventivamente essere autorizzata dalla Giunta. Tutto ciò al fine di riportare il bilancio del 2009 in pareggio, visto che ad oggi il disavanzo è di circa 790 mila euro a causa delle mancate entrate delle famose aree verdi che la nuova amministrazione comunale sembra intenzionata a non vendere.

Si tratta di un’operazione avviata dall’ex assessore Sabrina Bestini che aveva individuato in tutto il territorio urbano piccoli spazi verdi, da poche decine di mq a superfici magari più cospicue, di proprietà comunale, ritenuti non essenziali per il comune, confinanti con aree urbanizzate, ma che potevano essere appetiti da condomini, singoli cittadini, etc…Un successo non è stato e nessuno si è fatto avanti. E la nuova amministrazione ha dovuto fronteggiare anche questo mancato introito.