Il Gip del Tribunale di Macerata, Pannaggi, ha concesso gli arresti domiciliari per Massimo Beccacece, il commerciante recanatese in carcere da cinque mesi con l’accusa di aver abusato di un undicenne, caso, che ha scosso l’opinione pubblica cittadina.

Il magistrato ha accolto l’istanza del difensore, avv. Gabriele Cofanelli, che ha fatto rilevare come il suo cliente fosse incensurato, completate le indagini e effettuato anche l’incidente probatorio con la piccola vittima degli abusi.

L’inchiesta è in mano al sostituto procuratore Rastrelli che ora dovrà decidere se archiviare il caso o rinviare a giudizio il Beccacece che sin dall’esplodere della vicenda ha sempre professato la sua innocenza.