È di questi giorni la notizia che Recanati è rientrata tra i 1.400 Comuni virtuosi che hanno rispettato i vincoli del Patto di stabilità 2008, centrando appieno i parametri indicati: autonomia finanziaria e bassa rigidità strutturale. Il decreto a firma del Ministro dell’Economia e delle Finanze ha introdotto per la prima volta un meccanismo di premialità a beneficio di quegli enti in regola con i conti. Il Comune di Recanati, che aveva chiuso il bilancio 2008 con un avanzo di 226.000 euro, riceve così un importante premio che ammonta a 219.000 euro. Cifra elevata se la si paragona a realtà simili o addirittura con più abitanti. Tolentino ad esempio ha beneficiato di 62.000 euro, Macerata 109.000 euro, Fabriano 134.000 euro e Civitanova 138.000 euro. L’effetto del premio sarà immediato e da un lato sbloccherà importanti risorse per il pagamento dei fornitori, dall’altro agevolerà il comune per il rispetto del Patto 2009. Casse comunali che proprio in questi giorni hanno visto entrare importanti finanziamenti per progetti predisposti dalla passata amministrazione. Per la conciliazione dei tempi di vita e buoni casa il trasferimento provinciale è stato di 300.000 euro, mentre ammonta a 395.000 euro il contributo regionale che finanzierà quattro dei sette progetti di energia rinnovabile presentati. Infine il CO.SMA.RI ha già versato 78.300 euro, quali fondi incentivanti per la raccolta differenziata porta a porta relativa all’anno 2008.
Un vero peccato che queste notizie siano sfuggite all’attento ufficio stampa del Comune di Recanati. Quella sui Comuni virtuosi è stata data addirittura dall’autorevole quotidiano economico “il sole 24 ore”.