L’ospedale “S. Lucia” di Recanati punta ad ottenere dall’UNICEF la certificazione di “struttura amica dei bambini”, basato sulla qualità di dieci protocolli da rispettare e legati all’allattamento. Un disciplinare per il quale è stato avviato un percorso di qualità nei reparti di ostetricia, ginecologia e pediatria del nosocomio recanatese.

In questi giorni la struttura è stata visitata dalla dott.ssa Rosellina Casentino con particolare attenzione per il dipartimento materno infantile. La visita è servita a capire su dove intervenire per migliorare i servizi in funzione dell’ottenimento del prestigioso riconoscimento.

Sono pochi finora gli ospedali italiani con questo riconoscimento e il “S. Lucia” vanta buone possibilità di entrare in questo elenco.

Il programma “ospedale amico del bambino” risale al ’92 e ha come scopo base quello di promuovere l’allattamento materno mediante l’applicazione dei dieci punti fissati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Per l’UNICEF l’esclusività dell’allattamento materno alla dismissione e nei primi sei mesi di vita è un indice di qualità delle cure sanitarie primarie.