Nota del Comune
Organizzata dal Liceo Classico “G. Leopardi” di Recanati con il Patrocinio del Comune di Recanati si svolgerà Giovedì 1 Ottobre 2009 alle ore 11 nell’Aula Magna del Palazzo Comunale la conferenza del Professor Antonino Zichichi che avrà per tema : “L’ Infinito”.
Antonino Zichichi originario di Trapani e che compirà 80 anni fra pochi giorni è uno scienziato e fisico italiano impegnato nelle ricerche nel campo della fisica delle particelle elementari.
E’ noto al grande pubblico per l’opera di divulgazione scientifica,come autore di numerosi libri e saggi e per la partecipazione a programmi televisivi della RAI, in cui lo scienziato siciliano sottolinea spesso la sua fede nell’assenza di contrasti tra la scienza e la fede.
Zichichi ha lavorato nell’ambito della fisica subnucleare presso i laboratori Fermilab di Chicago ed il CERN di Ginevra,dove nel 1965 ha coordinato il gruppo di ricerca che ha scoperto un antinucleo di deuterio, e nucleo di antimateria (da non confondere con il primo antiatomo). Tra le sue scoperte l’energia effettiva, la struttura tipo-tempo del protone, l’effetto leading nella produzione di barioni con quark della seconda e terza famiglia.
Sono suoi i progetti quello di un circuito elettronico per la misura ad alta precisione (75 millesimi di miliardesimi di secondo) dei tempi di volo delle particelle subnucleari, e del Laboratorio del Gran Sasso. E’ sua la proposta di Eloisatron, un acceleratore circolare avente una circonferenza di circa 300 km capace di raggiungere un’energia nel centro di massa di circa 200 TeV.
Nel 1963 ha fondato presso Erice il Centro Ettore Majorana di cultura scientifica. E’ stato presidente dell’Istituto di Fisica Nucleare dal 1977 al 1982 e nel 1980 ha fortemente appoggiato la creazione dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Dal 1986 è presidente del World Lab, un’associazione che sostiene progetti scientifici in paesi del terzo mondo. Attualmente è docente emerito di Fisica superiore all’Università di Bologna. Uno degli aspetti più noto di Zichichi è la battaglia che conduce da molti anni contro l’astrologia e più in generale contro le superstizioni,come quelle legate alla numerologia,definite dallo scienziato “Hiroshima culturale”; inoltre è anche autore e sostenitore di un’aspra critica della teoria darwiniana dell’evoluzionismo,per quanto riguarda la specie umana. Per il grande pubblico è soprattutto un divulgatore di scienza, ed in questa ottica, desta e piena di attenzione sarà la sua conferenza programmata a Recanati.