Sulla questione investimenti/indebitamenti, l’ex presidente, Maurizio Paoletti, in alcune note apares esul Corriere Adriatico rileva che “gli Ircer durante la precedente gestione avevano previsto un diinvestimento di beni patrimoniali siti nel comune di Potenza Picena, con un investimento nel comune di Recanati. Essendo la vendita di Porto Potenza Picena costituita da due immobili di cui solo uno venduto, mentre l'altro è in fase di trattativa, per acquistare l'immobile di Recanati, si è provveduto a ricorrere ad un finanziamento con una banca in attesa di incassare anche l'importo dell'altra vendita. Il precedente consiglio aveva in programma di trasformare l'ex convento delle Clarisse, incrementato con una nuova volumetria aggiuntiva di circa tremila metri cubi, in locali per accogliere RSA, per costruire alcune residenze per i non autosufficienti, altre per gli autosufficienti ed infine per realizzare dei locali al piano terra per un centro sociale per il quartiere. Il finanziamento per realizzare l'opera sarebbe scaturito dalla vendita di circa diciassette ettari di terreni degli Ircer trasformati in area edificabile con variante urbanistica già adottata dal Comune che sta completando il suo iter in Provincia”.
Con queste poche note, Maurizio Paoletti intende chiarire eventuali dubbi e rassicurare la cittadinanza che “i beni donati dai benefattori sono stati utilizzati per programmare una migliore gestione finalizzata ad erogare sempre maggiori servizi a beneficio dei recanatesi”.