Ci voleva l’incontro con il Direttore generale di quella assurda e
dissennata azienda che si chiama ASUR, per far capire ai tenaci
responsabili del comitato recanatese pro-ospedale, che del nostro S.
Lucia in regione, se ne parla ormai come di un paziente sotto la tenda
ad ossigeno e senza più accanimento terapeutico. Da Luglio dello scorso
anno, da quando cioè avevano invano tentato il “golpe estivo”, il
nostro ospedale è sottoposto al continuo e devastante attacco della più
ignobile ed insensata politica dirigista perpetrata dall’assessorato
alla sanità regionale e da tutta la sua sgarruffata masnada di manager
geni che perseverano nell’utopia della pseudo-statalizzazione della
regione Marche. Dopo tanti falsi propositi, la politica dirigista di
pochi, trascende ancora una volta e consapevolmente su ogni altro
interesse reale del territorio e dei suoi abitanti, specie e con
maggior accanimento in quelle “enclave” dove non c’è allineamento né
condivisione politica. Fortunatamente, un gruppo di volenterosi
cittadini recanatesi, poco propensi ad ascoltare i fumosi balletti
delle dichiarazioni inutili, si è mosso per cercare in ogni modo di
tenere alta la guardia tentando di contrastare civilmente, ogni
ulteriore ed insensata scelta operata da questo “soviet al verdicchio”
e da tutto il suo contorname di geniacci ruspanti o importati prestati
alla politica. A noi di AN, forse perché meno ingenui ed un po più
politicamente scafati, l’ insofferente ed arrogante intervento del Sig.
Malucelli, (più da piffero stonato che da Direttore responsabile dell’
ASUR) , reso ai rappresentanti di ben 20.000 (ventimila !! ) istanze di
cittadini elettori a difesa del S. Lucia e consegnate all’assessore
Mezzolani, per il quale questo impavido neo-sceriffo di Nottingham
presta servizio, non ci lascia stupiti. Al contrario, oltre ad averci
tartassato gli organi della tolleranza in periodo natalizio, ci ha
convinto ancora di più di quanta dissennata anarchia regni all’interno
della “cabina di regia” della nostra sanità regionale. Quindi cari
signori del comitato pro-ospedale, non fatevi più incantare da questi
prezzolanti signori privi di ogni scrupolo e soprattutto non
abbandonatevi al dubbio che non si riesca più ad agire. Vi esortiamo
invece a mantenere alta la guardia e continuare, così come ben fatto
fin ora, a lottare con ogni mezzo per mettere alle corde chiunque
voglia far perdere altri pezzi al S. Lucia. Così faremo noi per parte
nostra, da protagonisti attenti, propositivi e lungimiranti affinché il
nostro ospedale non debba soccombere agli interessi spregiudicati di
una classe politica regionale sorda, senza idee, arrogante, sprecona e
da sempre abituata a dissimulare la catastrofe dei loro conti pubblici
sguazzando in una pozzanghera di errori irreparabili. Abbiamo già dato
mandato al nostro capo gruppo in Regione Avv. Pistarelli, di presentare
un’interrogazione all’assessore Mezzolani con la quale si chiede di
condannare e prendere le distanze dalle provocatorie e dispotiche
convinzioni dettate dal Malucelli-pensiero, Direttore generale
dell’ASUR !!!.