Nota del Gruppo consiliare del Partito Democratico
Le proteste di quanti operano nella zona
Industriale Squartabue (imprenditori e dipendenti) sono più che giustificate.
La situazione è davvero preoccupante: strade dissestate, piene di buche,
pericolose non solo a Squartabue ma in tutta Recanati, sia nel centro storico
che in
periferia. Stiamo diventando la barzelletta delle Marche, l'entrata nel nostro territorio si avverte:"inizia dove le strade sono indecenti". Ci occupiamo dell’aeroporto di Falconara (intento nobile e problema serio, certamente non risolvibile con i proclami da Recanati) ma lasciamo che si aggravi giorno dopo giorno il nostro problema, quello delle strade.
Negli ultimi anni non solo non si è provveduto all’ordinaria amministrazione ma le poche opere pubbliche realizzate si sono rivelate un disastro. Basti pensare alla Bretella Paolina, al selciato di Via Risorgimento a Castelnuovo, al dosso sotto la sede municipale, in Via Battisti. Non c’è un piano di intervento serio, abbiamo ascoltato tanti proclami ma di stanziamenti di bilancio e di progetti non se ne vedono. I cittadini recanatesi, ed anche quelli che frequentano la città dai
comuni limitrofi, sono giustamente esasperati. L’amministrazione, dopo anni di letargo, è ora che si svegli e che intervenga, anche se non saprà da dove cominciare.
periferia. Stiamo diventando la barzelletta delle Marche, l'entrata nel nostro territorio si avverte:"inizia dove le strade sono indecenti". Ci occupiamo dell’aeroporto di Falconara (intento nobile e problema serio, certamente non risolvibile con i proclami da Recanati) ma lasciamo che si aggravi giorno dopo giorno il nostro problema, quello delle strade.
Negli ultimi anni non solo non si è provveduto all’ordinaria amministrazione ma le poche opere pubbliche realizzate si sono rivelate un disastro. Basti pensare alla Bretella Paolina, al selciato di Via Risorgimento a Castelnuovo, al dosso sotto la sede municipale, in Via Battisti. Non c’è un piano di intervento serio, abbiamo ascoltato tanti proclami ma di stanziamenti di bilancio e di progetti non se ne vedono. I cittadini recanatesi, ed anche quelli che frequentano la città dai
comuni limitrofi, sono giustamente esasperati. L’amministrazione, dopo anni di letargo, è ora che si svegli e che intervenga, anche se non saprà da dove cominciare.