nota del comune

E’ il “Il Caravaggio perduto” di Jonathan Harr, (Rizzoli) il libro più richiesto dagli utenti della biblioteca comunale. Il saggio, così avvincente da sembrare un vero e proprio romanzo, parla di Recanati e della cronaca del ritrovamento di un dipinto di Caravaggio di cui si erano perse la tracce da secoli. I protagonisti sono un grande storico dell’arte e una neolaureata romana che nel 1989, mentre faceva ricerche sul San Giovanni, scoprì a Recanati, nell’archivio inaccessibile e dimenticato della famiglia Mattei, la prova dell’esistenza di un originale di Caravaggio.

Una storia che ha molto appassionato i recanatesi e in particolare gli utenti della biblioteca comunale, la maggioranza dei quali ha preferito Harr agli altri autori, anche se restano molto letti Andrea Camilleri, Grisham, King, Moravia, Calvino e Verga. Anche fra le letture dei ragazzi non mancano sorprese dal bilancio annuale della struttura di corso Persiani, visto che ai libri di Harry Potter i giovani di Recanati hanno preferito nel 2007 i volumi sulla storia dei dinosauri.

I dati sull’attività della biblioteca riferiti al 2007 parlano di una struttura apprezzata dai cittadini, tanto che ha registrato nel corso dell’anno 3.137 prestiti e 659 nuovi utenti iscritti. Ad usufruire delle postazioni Internet sono state 984 persone. Nella struttura si sono svolti anche incontri culturali, conferenze, visite scolastiche delle scuole cittadine e dell’Istituto professionale di Stato di Macerata. Molti gli alunni che hanno svolto ricerche sulle materie scolastiche, dalla storia all’alimentazione, dalla geografia alle religioni.

La biblioteca è un servizio che rientra fra quelli gestiti dalla nuova Istituzione e vede come istruttore direttivo Antonietta Mansi. “L’attività della biblioteca è stata intensa nel corso di tutto l’anno – spiega – con prevalenza nei mesi che vanno da giugno a ottobre, grazie alla presenza di numerosi studiosi venuti anche da lontano per ricerche su personaggi storici recanatesi, tradizionali e feste popolari, e ovviamente su Giacomo Leopardi e Beniamino Gigli. Sono stati circa 2.200, inoltre, gli studenti che hanno scelto la nostra struttura per i propri studi e per le consultazioni dei testi per le tesi di laurea”.

La biblioteca di Recanati è collegata in rete con quella regionale e nazionale. Del prestito e della consultazione nella struttura recanatese usufruiscono anche cittadini di fuori comune. L’orario è il seguente: lunedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 19, martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 9 alle ore 13. Il numero di telefono è 071.9740021.