Adottata dalla Giunta Fiordomo la delibera che da il via libera al progetto “Città Sicura”. Da tempo si è evidenziata la necessità di attuare specifici interventi a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica attraverso un sistema di videosorveglianza, a partire dal centro storico per poi essere esteso ai vari rioni ed ai privati che intendano entrare in rete. Il progetto “Città Sicura” è stato presentato di recente dalla società pubblica SIC 1 Srl nel corso di un incontro presso la sede della Prefettura di Macerata ed offre ai Comuni aderenti un valido strumento tecnologico sotto il profilo degli apparati di videosorveglianza e di registrazione delle immagini, anche nottetempo, nell'ottica del più efficace contrasto all'attività delittuosa. Tale progetto prevede un sistema di controllo capillare del territorio attraverso apparati collegati tra di loro ed anche, in una fase successiva, con le Forze dell'Ordine del territorio, ed è in grado di raccogliere informazioni ed elaborarle in tempo reale per rilevare atti criminosi e conseguentemente gestire al meglio l'attività post delittuosa da parte delle competenti autorità. Consente inoltre di monitorare il territorio, risparmiare uomini sul campo, garantire la massima sicurezza delle zone coinvolte creando un sistema di controllo capillare a favore dei cittadini. Il sistema può prevedere, in una fase successiva, anche l'integrazione con sistemi di videosorveglianza di tipo privato (con cittadini ed aziende). Al progetto hanno già aderito 12 Comuni della Regione Marche (Chiaravalle, Camerata Picena, Agugliano, Polverigi, Santa Maria Nuova, Filottrano, Cingoli, Ostra Vetere, Monte San Vito, Castelfidardo, Ostra e Ripe) ed inoltre è stato accettato anche dal Prefetto di Ancona e di Macerata e dai relativi Comitato Provinciali per la Sicurezza e l'Ordine Pubblico. La società SIC1 S.r.l. è ad intero capitale pubblico e, su affidamento diretto dagli Enti Locali soci, svolge "in house providing" le attività di prestazioni di servizi, consulenza e organizzazione nei settori indicati all'art. 4 dello statuto.

La Giunta ha quindi avviato una fase di studio progettuale con la SIC1 S.r.l. allo scopo di redigere un progetto che sia idoneo per il territorio di Recanati, ma che allo stesso tempo si integri con i progetti realizzati dai Comuni limitrofi nell'ottica di essere più efficaci anche con le altre Amministrazioni Comunali e con le Forze dell'Ordine.

“E’ un passo importante per garantire un maggiore controllo del territorio a tutela dei cittadini- afferma il sindaco Francesco Fiordomo, che ha tenuto per se la delega della Sicurezza-. Abbiamo deciso di collaborare con la SIC 1 per il livello di organizzazione che garantisce e l’esperienza positiva negli altri comuni consorziati ma soprattutto perchè si tratta di una società pubblica, lontana da speculazioni e da un utilizzo distorto delle informazioni, a tutela della privacy. Vogliamo creare una rete con i comuni limitrofi e all’interno della città di Recanati tra l’amministrazione ed i privati”.