Secondo i carabinieri il danneggiamento delle due vetrate sarebbe riconducibile non a semplice vandalismo ma esclusivamente a rancori personali da parte dell’autore nei confronti della titolare dell’esercizio, Domenica Poloni. L’identificazione dell’autore del gesto è avvenuta sulla base di diverse testimonianze che ne hanno permesso l’attribuzione delle contestazioni. Per colpire le vetrate avrebbe usato un casco da motociclista.
Domani sarà la serata della grande musica, con migliaia di persone per il centro storico, e il Caffè del Teatro chiuso, i suoi tavolini deserti, con quel cartello in vetrina, non rappresenterà certo un bel biglietto da visita, per di più proprio davanti al Teatro Persiani e al museo Gigli dove sono attesi molti visitatori.