Presto potrebbe essere il centro storico di Recanati ad essere chiuso per atti di vandalismo che sempre più spesso si verificano, soprattutto nella zona compresa tra piazza Leopardi e i giardini di Palazzo Venieri.vanda

Per ora ad innalzare un cartello “chiuso per atti di vandalismo” è il centralissmo Bar del Teatro, gestito da Domenica Poloni. Il bar suo malgrado è stato “teatro” di risse ed altri episodi cui la titolare non è stata in grado da sola di fare fronte, non ultimo anche il furto delle macchine da gioco all’interno del locale.

Poi la sorpresa di trovarsi la vetrata laterale che da sulla zona riservata ai tavolini (zona cinema) gravemente danneggiata, presumibilmente a colpi di piccone o con un ferro appuntito. Stesso trattamento per la vetrata che da su Corso Cavour.

Potrebbe trattarsi di una vendetta da parte di alcuni frequentatori del locale che la stessa Poloni ha denunciato per via di danni provocati per altre risse scoppiate.

Più volte la Poloni ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, ma queste quando sono arrivate, era sempre troppo tardi. Anche la sera che di fronte al suo esercizio due gruppetti si sono affrontati, tra turisti e semplici cittadini, con lancio di bottiglie e balenare di lame.

Centro storico dunque sempre più invivibile (di tre sere fa la maxi rissa in piazza mentre era in corso lo spettacolo per bambini ….) e commercianti esasperati. Colpito da atti di vandalismo anche il bar sotto i loggiati del comune e segnali del “passaggio” di queste bande di giovinastri, spesso miste ad extracomunitari, si rilevano anche in alti esercizi.

Anche i giardini pubblici di Palazzo Venieri sono diventati invivibili la sera dopo una certa ora e le persone che vi andavano a trovare refrigerio serale non vi si avventurano più per paura di rimanere coinvolte in spiacevoli situazioni.

A questo punto appare evidente che la pattuglia notturna dei VV. UU. e i servizi dei carabinieri si rivelano inadeguati in rapporto alla mole degli episodi che si verificano sempre più spesso e con grave innalzamento dell’allarme sociale.

In queste ore c’è già chi ha chiesto che l’esperienza del “pattuglione” del reparto mobile della Polizia di Stato che l’anno scorso nelle ore serali faceva servizio a Portorecanati (con ottimi risultati) venga provato anche a Recanati. Si trattava di tre pattuglie a piedi di tre agenti del reparto antisommossa supportati da mezzi mobili con unità ciniofile. E preoccupazioni per lo stato dell'ordine pubblico ci sono per la serata evento del 29 agosto con Solomon Burke in concerto che rischia di svolgersi, se non verranno fornite assicurazioni e tutela, con i bar chiusi.