Altro che aggressione durante il rifornimento! Il recanatese, un commesso di una 35ina di anni, malmenato e derubato da un trans, spellaggiato da un gruppetto di transessuali, cercava proprio una serata di trasgressione.

Stando alla ricostruzione dei carabinieri del 112 di Osimo e di quelli di Loreto, il recanatese aveva avvicinato nell’area del distributore AGIP lunga la SS 16 a nord della città mariana, i transessuali. Espletate le "formalità" di rito, il recaatese si è accrodato con uno di loro.

Appartati nell’auto, il trans, un 24enne di origine venezuelana, ha approfittato dell’intimità per sottrarre il portafogli al recanatese in vena di trasgressioni ferragostane.

L’uomo si è accorto della manovra ed è nata una colluttazione in cui ha avuto la peggio. Vista la mal parata ed il sopraggiungere di altri trans, il “nostro” ha battuto la ritirata.

Recuperata la tranquillità ha chiamato subito i carabinieri, già in servizio nei presi con alcune pattuglie.

Non è stato difficile per i militari, sulla base della descrizione da parte dell’uomo, del trans che lo ha aggredito e rapinato, identificarlo tra quelli che da un po’ di tempo bazzicano la zona.

Il trans non ha opposto alcuna resistenza ai militari che lo hano identificato per T.R.A.C., di 24 anni, con passaporto venezuelano, a tutti i riscontri visivi … “superficiali”, una splendida ragazza.

Il trans ha ammesso il furto e restituito i 70 euro derubati, ma specificato che il recanatese non stava facendo benzina ma cercando l’approccio. Comunque è scattato l’arresto per furto e il trasferimento nel carcere di Villa Fastiggi a Pesaro.