Lo speed check si differenzia dall’autovelox (anche se può essere attivabile in quel modo) e funge più da elemento di dissuasione ed è già in uso da parte del comune di San Severino e di Monteccassiano nella frazione di Sambucheto, (nella foto il modello blu) o di colore arancione (nella foto) utilizzato dal comune di Pioraco.
Come si vede si tratta di totem ben visibili e da quanto si è capito, Fiordomo di concerto con la polizia municipale ne sta studiando l’applicazione, fermo restando che i VV. UU. proseguiranno ad utilizzare l’autovelox laddove si registrano particolare situazioni che vanno sanzionate per la loro pericolosità.
Ma come funziona uno speed check e per cosa si differenzia dagli autovelox tradizionali?
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