L’assemblea aveva lo scopo di rendere partecipi tutti i genitori di quello che l’ammnistrazione comunale ha pensato di fare e raccogliere eventuali sollecitazioni propositive anche dagli stessi dopo che la direzione didattica aveva preso visione del piano.
L’impegni di spesa per mettere a norma il complesso Sant’Agostino non è indifferente ma alla fine il comune avrà a suo utilizzo una struttura fruibile per altre necessità in futuro, investendo su un suo bene e non andando a farlo su una struttura privata e poi pagandoci pure l’affitto.
Unico cruccio quello di non poter dotare la scuola in questa fase di una palestra. Per il resto tutte le classi, gli uffici, i servizi, la mensa saranno ubicati tutti nel complesso che sarà dotato anche di una scala esterna di sicurezza e potrà disporre di un ascensore che porterà i bambini fin dentro la scuola stessa. Ovviamente qualche disfunzione nei primi giorni di utilizzo ci potrà essere e con la collaborazione di tutti si praticheranno le soluzioni correttive. Per i tempi si parla di dopo le vacanze natalizie. Per intanto le classi saranno dislocate nei vari plessi recanatesi.
Risolta questa questione l’amministrazione comunale metterà immediatamente mano anche alla realizzazione della nuova scuola elementare “B. Gigli” che dovrà trovare collocazione all’interno di una revisione globale del progetto “Centro Città”.
L’impegno dell’amministrazione comunale è quello di non far passare ancora altro tempo anche se impellente era trovare subito una soluzione tampone.
E già un’altra emergenza incombe: è quella della situazione di Palazo Venieri e dei licei ospitati. Il comune rischia di perdere un ingente finanziamento per una prima importante serie di interventi per la sua messa in sicurezza. Anche qui il sindaco si è espresso per una ricerca di soluzioni e tempi rapidi per non perdere il finanziamento.