Poco fa da Ancona è arrivata la triste notizia che l’equipe medica che stava seguendo le disperate sorti del piccolo Jacopo, il 12enne della frazione Bagnolo morto investito a bordo della sua bici da un’auto, ha dichiarato la sua morte cerebrale e chiesto alla famiglia di poter procedere all’espianto delle cornee. In questo senso i genitori, Filiberto e Morena Aconiti Mandolini, avevano già manifestato un assenso.jacopo_casaccia

Le condizioni di Jacopo Casaccia, questo il cognome del bimbo, erano apparse subito gravissime e già disperate all’atto dell’intervento del personale del 118. Il medico, mentre da Ancona arrivava l’eliambulanza, lo ha rianimato e stabilizzato per l’immediato trasferimento. Per il piccolo però nonostante ben due interventi chirurgici le speranze di sopravvivere erano appese ad un filo. Lo sfortunato ragazzino stava giocando con la sua bici quando, forse per un'imprudenza, è finito da via Gladioli sulla strada comunale che porta a Montefiore attraversando Bagnolo mentre sopraggiungeva una Fiat Punto condotta da un giovane treiese che nulla ha potuto per evitare l'impatto.

La notizia della morte di Jacopo ha subito fatto il giro della città dove tra l’altro il piccolo Jacopo era conosciuto per la sua passione per la bici essendo uno degli atleti delle squadre giovanili della Ciclistica Recanati.