Un bilancio trasparente, partecipato, condiviso, attento alle reali esigenze della città e capace di creare i presupposti per una sviluppo e per una crescita del territorio. Sono questi gli obiettivi fissati dal vicesindaco Antonio Bravi come riferimento per la stesura delle prossime manovre finanziarie comunali. Con esperienze amministrative come componente del Consiglio di amministrazione dell’AST e vice presidente dell’Istituto Autonomo Case Popolari (IACP), a Bravi il sindaco Francesco Fiordomo ha assegnato, oltre al Bilancio, altre due deleghe strategiche: Finanze e Patrimonio.

La salvaguardia degli equilibri di bilancio, l’adempimento che per legge i Comuni devono portare in Consiglio comunale entro il 30 settembre, sarà la prima scadenza importante per la nuova Amministrazione dal punto di vista finanziario. Verrà effettuata, infatti, una verifica delle stato delle casse comunali esaminando le entrate e le uscite, per capire la situazione del bilancio rispetto alle previsioni. Un passaggio determinante, dunque, per stabilire qualsiasi intervento e per programmare iniziative future.

E’ intenzione dell’assessore Antonio Bravi porre soprattutto l’attenzione sul coinvolgimento degli uffici comunali e sulla collaborazione con i dirigenti e i dipendenti per far funzionare al meglio la macchina amministrativa. Aspetti, questi, prioritari per realizzare gli obiettivi dell’assessorato e dell’Amministrazione nel suo complesso.

Chi è Antonio Bravi

Antonio Bravi, 50 anni, svolge la professione di tributarista e revisore contabile con studio a Recanati. Tra i vari interessi, oltre quello della politica, ha anche la passione per il calcio. Infatti è stato per ben 25 anni arbitro di calcio, settore dal quale ha avuto discrete soddisfazioni arrivando a dirigere gare del Campionato di serie D maschile e di serie A femminile. Attualmente è osservatore arbitrale.