Vorrei gentilmente segnalare il malfunzionamento della raccolta porta a porta c/o il Piazzale XVIII Settembre (Montevolpino). Come contribuente e come cittadino recanatese. Ciò a causa di vari fattori: 1) mancanza totale di informazione, i depliant inviati a casa una volta l’anno non bastano, 2) non rispetto orari, 3) localizzazione inadeguata dei raccoglitori umido, vetro, pannolini e generici, 4) mancanza di rispetto degli orari di raccolta da parte della ditta incaricata.

E’ necessario informare costantemente sulle modalità di raccolta dei rifiuti in maniera elementare e utilizzando altri strumenti come ad esempio articoli di giornale, comunicati stampa incontri con la cittadinanza re invio di materiale a domicilio e , soprattutto cartelli vicini ai siti di raccolta. Naturalmente vanno fatti controlli e sanzionati severamente i cittadini che non rispettano orari e modalità di raccolta. Penso che dopo due anni la situazione è diventata insostenibile! Non si possono mettere i raccoglitori sotto una unica abitazione (P.le XVIII Settembre 1) ma almeno fare due punti di raccolta

Molti cittadini e/o esercizi non rispettano gli orari e neanche le modalità di raccolta, sbagliando i colori dei sacchetti, inserendo rifiuti non inerenti nei contenitori anziché tenerli in casa e tutto ciò senza alcun controllo da parte degli organi amministrativi. Ogni mattina c’è uno spettacolo indecente di sacchetti spaccati con rifiuti sparsi dappertutto….

La quantità dei raccoglitori va potenziata,. I raccoglitori devono essere puliti periodicamente cosa che contro ogni regola minima di igiene non viene mai  dico mai fatta.

Inoltre in qualche zona, vista la scarsa attitudine al rispetto dell’ambiente e del prossimo da parte di molti cittadini recanatesi, sarebbe da riupristinare il classico cassonetto generico.

La ditta incaricata al servizio dovrebbe essere controllata nello svolgimento del lavoro che mi sembra non essere assolutamente all’altezza sia nei mezzi che nel personale

Il servizio è pagato profumatamentecon costi altissimi per i cittadini. Il Comune dopo ben due anni dovrebbe garantire un’alta qualità del servizio (che invece è scadente) e i cittadini che non rispettano le regole debbono essere sanzionati con multe salatissime. Ciò nel rispetto dei contribuenti virtuosi e della civica convivenza.