Allievo di Paul Blay, sono in molti i critici che considerano Greg Burk uno dei migliori pianisti della sua generazione. Marco Bertoli su Musica Jazz l'ha definito "uno sperimentatore con la serena sicurezza del mainstreamer". Il suo stile pianistico impregnato di classico romanticismo si affaccia disinvoltamente su esperimenti sonori ricavati da una varietà di oggetti depositati nella pancia del pianoforte. Non è effettismo fine a se stesso ma desiderio di esprimere fedelmente un processo creativo dai mille risvolti.
Affermato nella scena jazzistica europea e non solo, il quartetto è attualmente al lavoro negli studi di registrazione per una nuova produzione discografica in uscita nel 2010. Tutto è fonte di ispirazione per Greg Burk, perché “è inevitabile che un musicista lambisca diversi settori della conoscenza, la musica è troppa astratta, non la puoi vedere, non la puoi toccare, non la puoi mettere in una scatola, per forza devi porti delle domande”. La Città di Giacomo Leopardi è il luogo perfetto per ascoltare le composizioni intime e poetiche di questo artista alla perenne ricerca della perfezione.
All’ingresso sarà offerto un calice di benvenuto di Verdicchio di Matelica. Il costo del concerto è di 15 euro e ridotto per studenti e soci Musicamdo 10 euro. Su prenotazione a partire dalle 19 sarà possibile usufruire di visite guidate gratuite alla città dell’illustre poeta: dalla piazza a lui intitolata fino a Casa Leopardi, passando per la Chiesa di San Domenico, dove si trova il San Vincenzo Ferrer di Lorenzo Lotto. Visite guidate gratuite. Info e prenotazioni Samuele 333.7966426.