Di Francesco Massi, Consigliere Regionale PDL, Comp. Commissione Cultura

Il dibattito sul futuro di Musicultura e sulle risorse finanziarie su cui contare fin dalla prossima edizione deve coinvolgere anche e soprattutto la Regione Marche.

E’ vero che tutti gli Assessori Regionali alla Cultura, quindi anche Solazzi, hanno sempre dichiarato di credere nel valore e nelle potenzialità del Festival, ma è venuto il momento di “codificare” una volta per tutte quale posto occupa Musicultura nella “Scala dei valori” dei numerosi eventi che la Regione sostiene.

Ora è il periodo giusto, proprio perché la Regione si appresta ad adottare il provvedimento che riclassifica gli eventi dello spettacolo dal vivo approvando una graduatoria di valore e di eccellenza sulla quale sarà possibile programmare, con certezza, i finanziamenti con una periodicità almeno triennale.

Ricordo che tale graduatoria si è persa nelle polemiche proprio perché non faceva giustizia delle differenze di qualità tra gli eventi e “appiattiva” troppi eventi sullo stesso “punteggio” e quindi per distribuire “a pioggia”!

La Regione deve prendere atto che Musicultura è una manifestazione unica nel suo genere, che ha raggiunto livelli di originalità e di qualità e di attenzione nazionale ed europea e, di conseguenza, merita molto di più dei circa 190.000 euro annui che riceve dalla Regione (90.000 euro come Fondo ordinario e 100.000 euro dai Programmi delle Politiche Giovanili).

Pertanto come componente della Commissione Cultura lavorerò per presentare una proposta di collocazione di Musicultura ai massimi livelli della graduatoria regionale degli eventi dello spettacolo dal vivo e per un corrispondente e dovuto aumento del sostegno finanziario della Regione stessa.