Palazzo Bello evoca tanti ricordi “culinari” ai recanatesi, agli amanti della poesia i riferimenti leopardiani tanto che lo stesso Giacomo Leopardi nello Zibaldone ne fa menzione.
Un luogo su cui la famiglia Bizzarri ha profuso energie ed economie non vedendo però ancora terminato quel loro grande progetto di una vita.
Ma adesso è arrivato il tempo della svolta e sarà una gestione diretta a rilanciare la struttura ricettiva (ristorante e albergo) nelle persone di Letizia Bizzarri, figlia di Lamberto e Lucia, e del marito Stefano Avenali (nelle foto a lato). Mentre per il rilancio culturale del grande parco collegato alla villa è nata l’Associazione “la Casetta degli Artisti” che grazie alla concessione del torrino allestirà manifestazioni di grande spessore culturale nel nome dell’arte visiva, musicale, teatrale puntando a divenire nel tempo sede di riferimento per importanti manifestazioni.
Da parte loro, Stefano Avenali e Letizia Bizzarri, insieme al presidente della neonata associazione, Gabriele Magagnini, si impegnano anche ad operare tutte quelle iniziative che a suo tempo erano state avviate per concretizzare il “grande sogno” di Lamberto e Lucia: la riapertura dell’antico palazzo Bello, struttura nobiliare seicentesca di campagna con ampi saloni affrescati. Contatti con la Sovrintendenza per finanziamenti atti al restauro sono stati già presi. La sfida è lanciata.
E con il confinante torrino punto di riferimento d’arte, il grande “parco delle Rimembranze” che sarà reso fruibile anche alle famiglie mediante interventi mirati, la possibilità un giorno di riaprire Palazzo Bello, sede di manifestazioni culturali e convegnistiche, per chi arriverà a Recanati dalla costa un importante attracco turistico di alto livello, oggi solo limitato alla struttura ricettiva e ristorativa.
Nel corso di una conferenza stampa i coniugi Avenali e Gabriele Magagnini hanno lanciato la sfida e puntato anche già oltre: in cantiere anche una grande manifestazione internazionale culturale che metterà a disposizione borse di studio (lirica, letteratura, poesia? Riserbo da parte dei promotori che hanno però anticipato anche la disponibilità del Persiani) e che vivrà di una grande serata proprio nel “parco delle Rimembranze” che diverrà presto tra l’altro anche di sede di un anfiteatro dedicato per gli spettacoli.
Il sindaco, Francesco Fiordomo, accompagnato dall'assessore al turismo Taddei, ha riconosciuto la validità del progetto, proposto tra l’altro in un momento economico in cui fare degli investimenti non è facile ed il comune cercherà, per quanto nelle sue possibilità, di essere al fianco dell’iniziativa che non si limita solo ad un rilancio dell’albergo e del ristorante ma che ha saputo anche offrire una proposta culturale mettendo a disposizione uno spazio, che nell’immaginario dei recanatesi evoca tanti spunti, tale da mettere in condizione gli artisti nelle loro varie espressioni, di esprimersi e farsi conoscere.
E per giovedì sera (dalle 21, ingresso libero) inaugurazione della “casetta degli artisti” nel parco con spettacoli musicali e gelato per tutti. Per l’occasione si potrà visitare il torrino sede dell’associazione al cui interno saranno esposti lavori di Lucia Banti Querciola. Lo staff di Palazzo Bello e dell’associazione saranno a disposizione per ogni spiegazione sui progetti che hanno accomunato gli Avenali-Bizzarri e “la casetta degli artisti).
La lapide che ricorda la citazione leopardiana
Stefano Avenali, Gabriele Magagnini, Letizia Bizzarri
Il sindaco Fiordomo e l'assessore al turismo Taddei
Uno dei tanti articoli dedicati a Palazzo Bello dalla stampa nazionale