Nota del comune

Di fronte ad un pubblico formato dalle autorità civili e militari e da tanti cittadini, il sindaco Francesco Fiordomo ha celebrato il 65esimo anniversario della Liberazione di Recanati. La commemorazione, per la prima volta svoltasi in orario serale, ha visto la partecipazione anche della banda cittadina “B. Gigli” e delle associazioni combattentistiche e d’arma che hanno reso omaggio ai caduti con la deposizione, di fronte alla lapide di piazza Leopardi, di una corona d’alloro.

Il sindaco Fiordomo ha sottolineato, nel suo intervento, l’importanza del ricordo ma anche l’attualità dei valori della Resistenza, che devono “rappresentare punti di riferimento per rafforzare la coscienza civica e rinsaldare il filo della memoria con le giovani generazioni”. Sono stati ricordati dal sindaco il sacrificio di tanti recanatesi e i primi atti dell’Amministrazione tornata alla vita democratica, guidata prima da Angelo Sorgoni, poi da Umberto Magrini.

Fiordomo ha annunciato inoltre che saranno recuperati i rapporti con l’Anpi e la sua sezione cittadina, anche per le celebrazioni del 25 Aprile, che torneranno ad avere un momento ufficiale, e di coinvolgimento della cittadinanza, a Recanati.

“E’ nostra intenzione incentivare la collaborazione con le scuole su temi – ha aggiunto il sindaco – legati a momenti cruciali della nostra storia democrazia, come appunto la lotta di Liberazione. A tal fine nella biblioteca comunale sarà istituita una sezione specifica, dedicata proprio alla Resistenza”.

A ribadire l’importanza della riflessione sulla Resistenza è stata anche la professoressa Paola Magnarelli, dell’Università di Macerata.

cerliberaz