Martedì prossimo assemblea dei dipendenti (i pochi rimasti, una ventina) della Ottaviani International per una valutazione delle novità annunciate dalla proprietà nell’incontro di ieri con le organizzazioni sindacali della CISL e della CGIL.

La novità è che scompare dopo 65 anni il marchio Ottaviani International per fare posto alla Ottaviani S.p.A., società che nasce dalla cessione del marchio ad una cordata di imprenditori argentieri della zona. La sede delle Grazie rimane invece di proprietà degli Ottaviani che percepiranno un affitto dai nuovi proprietari del marchio.

Una svolta clamorosa per una famiglia impegnata da una vita nel settore argentiero, assurta alle cronache per avere creato la famosa medaglia olimpica con buco di Torino 2006 ed essere stata espressione del design da regalo per decenni.

E che qualcosa sia cambiato lo hanno verificato subito Rocchi (CGIL) e Montagner (CISL) che invece di avere un incontro con gli Ottaviani (nella foto i tre fratelli con le medaglie delle Olimpiadi) per avere delucidazione sul futuro delle poche maestranze rimaste (20 su oltre 80 originarie), si sono trovati di fronte il nuovo amministratore delegato, Francesco Francini.

 

 

L’AD ha rappresentato alla delegazione sindacale un piano che in tre anni riporti il marchio Ottaviani a livelli tali da invertire le soluzioni occupazionali.

Martedì i dipendenti si incontreranno con i sindacati ed insieme valuteranno le prospettive.