Macabra scoperta da parte del personale del servizio radiologia all’interno di uno dei bagni del reparto.
I tecnici in servizio si erano allarmati per il fatto che un paziente, S. A. , di Recanati, una volta entrato nella toliette non ne usciva più. Inutili i tentativi di ottenere una risposta chiamandolo dall’esterno, hanno deciso di sfondare la porta.
Forzata la serratura si è presentato il corpo riverso a terra del 26enne, ormai morto, con vicino al cadavere una siringa.
Immediatamente sono stati informati i carabinieri che su mandato del procuratore Antonella Redaelli, hanno disposto una perizia medico legale per confermare una overdose tra le cause del decesso.
S. A., residente in contrada Castelnuovo, si era recato alla radiologia del “S. Lucia” per un esame a seguito di un incidente stradale in cui era rimasto coinvolto mercoledì lungo la SS Regina.