Dopo il colpo al CUP dell'altra sera (2500 euro il bottino), questa volta è toccato alla Banca di Credito Cooperativio ad essere rapinata. Al CUP dell’ospedale aveva agito verso le 20  un uomo solo armato di coltello a serramanico, nella filiale di Via N. Sauro della BCC hanno invece agito due uomini, uno a volto scoperto, entrati in azione nei minuti finali dell’apertura pomeridiana al pubblico.

Bottino intorno ai 30/40.000 euro ma quello che lascia estrefatti è come si è sviolta la rapina, neanche senza il classico “fermi tutti, questa è un rapina” oppure sotto la minaccia di una qualsivoglia arma, vera o finta.

I due malviventi sono entrati nell’istituto di credito senza far scattare il metal detector e senza ostentare alcuna arma, uno, mentre l’altro stazionava vicino la porta, si è avvicinato al bancone, quasi fosse un impiegato, ha messo dentro un sacchetto le banconote e poi via, senza correre verso via Politi tra lo stupore del personale della banca e dei sei clienti che si trovavano all’interno, tutti colti di sorpresa da un modo di fare inconsueto per dei rapinatori.

Sul posto i carabinieri di Recanati che oltre le testimonianze dei presenti stanno vagliando i filmati delle telecamere di sorveglianza poste internamente ed esternamente.

arecanati