Sin dalle prime dichiarazioni subito dopo l'elezioni, il neo sindaco Fiordomo aveva detto che il primo suo interesse sarebbe stato rivolto alla ricerca di una soluzione a dove sistemare le classi della scuola elementare "B. Gigli" che, per effetto della inagibilità dello stabile, sono state ora dislocate presso altri plessi in una situazione di emergenza.
Questa mattina Fiordomo, accompagnato da alcuni consiglieri comunali neo eletti e da tecnici dell'UTC, ha ispezionato il complesso di Sant'Agostino per valutare la tipologia di interventi necessari nei locali che adesso ospitano il Museo di Arte Contemporanea e dell'Emigrazione, per il quale si dovrà studiare anche una soluzione per mettere in deposito le opere esposte fintanto che i locali saranno utilizzati quale sede temporanea della scuola.