pepa_emanueleDi Emanuele Pepa, coordinatore del PdL

Apprendiamo da un sito cittadino che il candidato sindaco del centrosinistra, in una nota, attacca l’operato dell’amministrazione uscente. Ci sembra quantomeno inopportuno strumentalizzare il voto degli elettori nel primo turno elettorale. Di “eloquente” nei risultati c’è solo che la sua coalizione è arrivata seconda con 4.400 voti contro i 5.050 del centrodestra (con uno scarto di quasi il 5%). Probabilmente l’entusiasmo nasce da aspettative più contenute, ma la soddisfazione per una seconda posizione appare piuttosto incomprensibile. Così come parlare di “nuovo, pulizia, trasparenza e rigore” per definire il loro modo di fare politica, suona similmente inopportuno dato che nel periodo in cui il centrosinistra amministrava Recanati la città ha perso importanti opportunità di crescita (come le celebrazioni del Bicentenario leopardiano) facendo registrare un periodo di stasi e di carenza di sviluppo. D’altronde la bocciatura del centrosinistra è un fenomeno di livello provinciale come dimostra la vittoria del centrodestra e di Franco Capponi (che solo a Recanati ha ricevuto 6.233 preferenze) in Provincia.