Quanti candidati interessati al ballottaggio, alle dimissioni di altri ....

Con molta probabilità chi vincerà al ballottaggio “pescherà” dalle proprie liste anche qualche assessore dando così via libera ai subentri dei primi dei non eletti. Non sono esclusi anche “riconoscimenti” a chi ha ottenuto buoni risultati in termini di preferenze, rimanendo escluso dal consiglio. Per loro potrebbero aprirsi incarichi nel consiglio di amministrazione degli Ircer o in altri enti periferici in cui il comune è parte attiva, come l’ASTEA, per esempio.

Molti quindi i candidati in stand by, in attesa degli esiti del ballottaggio e delle scelte che opererà il nuovo sindaco.

Un’occhiata a questa folta “pattuglia” di attendisti e alle loro preferenze.

PdL: Mariani Benito (53); Carletti Matteo (52); Stacchiotti Benedetta 46

Per Recanati: Bravi Graziano (98); Micheli Cesare (75), Pinelli Mario (71)

UDC: Bandoni Aurelio 59, Cacciagiù Enrico 57

Città Futura: non entrerà mai in consiglio comunale, ipotizzabile solo un recupero di Antonello Biondo dalla Casapiccola (39) in qualche ente qualora vinca Bartomeoli

Città del Sole: Boccanera Paolo (37), Gigli Lucia (28)

Comunità Democratica Marche: Foschi Carlo (91), Striglio Stefano (45)

Gruppo Civico: non entrerà mai in consiglio comunale, ipotizzabile un recupero di qualche esponente in enti periferici qualora vinca Fiordomo. Beccacece Sergio (26), Dionisi Michele (18), Bruno Baroluci (16)

Recanati a Sinistra: Tarducci Marco (30), Pierini Paolo (19), Guzzini Sara (17)

PD: Filippetti Claudio (62), Corvatta Maria Rita (54), Moretti Alfredo (50)

Verdi: non entreranno mai in consiglio comunale, ipotizzabile solo un recupero in qualche ente qualora vinca Fiordomo. Tanoni Roberto (34), Bonanno Renato (22)

RC: non entrerà mai in consiglio comunale con un suo rappresentante

Per gli eventuali subentri dalle liste che hanno eletto solo il proprio candidato sindaco, meccanismo un tantino complicato e che passa solo attraverso le dimissioni del proprio sindaco non andato al ballottaggio.

Se si dimette Marangoni entra il primo dei non eletti della Lega Nord (resto 545 contro 508 della Civica Recanati) e si tratta di Simone Lambertucci (35).

Se dimette Moretti entra il primo dei non eletti della lista Su la Testa (resto 441 contro 327 della lista Moretti Sindaco) e si tratta di Emanuele Severini (57).

Se si dimette Massaccesi entra il primo dei non eletti di Recanati Democratica (resto 313 contro 286 dell’IdV) e si tratta di Lorenzo Mazzanti (36).

Oltre a Rc, Città Futura, Verdi, Gruppo Civico che non hanno centrato una percentuale per essere rappresentati, non entreranno mai in consiglio comunale anche Italia dei Valori, Civica Recanati, Moretti Sindaco.