Comunità Democratica Marche : i finanziamenti europei come risorsa per uscire dalla crisi
Di Carlo Foschi Candidato alle elezioni del 6 e 7 Giugno per il Consiglio Comunale di Recanati, e per il Consiglio Provinciale collegio I e II, nella lista di Comunità Democratica Marche
Nell’attuale congiuntura economica in cui le tradizionali fonti di finanziamento sono in grande parte bloccate, diventa necessario trovare altre fonti. Si scopre allora che queste fonti ci sono già, sono sostanziose, disponibili per ogni tematica e tipologia di attività, sono accessibili, e si chiamano strumenti comunitari di finanziamento. Questi « altri » soldi, sono anche « nostri » perché costituiti attraverso la contribuzione dei cittadini dei 27 Stati Membri, ma da noi italiani in générale e marchigiani in particolare poco o per nulla utilizzati. Ma dove finiscono questi finanziamenti, che ogni anno vengono stanziati dall’Unione Europea e distribuiti ai soggetti beneficiari? Finiscono a chi è pronto a rispondere meglio a quei bandi, a scapito del nostro territorio. L’UE sostiene ad esempio lo sviluppo delle PMI con finanziamenti per l’innovazione, attraverso il Programma Quadro per la competitività e l’innovazione (CIP), cosi’ come la promozione dell’efficienza energetica, delle fonti di energia rinnovabili e della diversificazione energetica con il programma “Intelligent Energy – Europe”, le produzioni audiovisive con il programma MEDIA, e cosi’ via in tutti i settori. Strategico e vitale diventa quindi accedere a quei fondi. La nostra proposta. Proponiamo di istituire un UFFICIO EUROPA, che lavori in coordinamento con quello della Provincia, costituito di due componenti essenziali:a) Sportello informativo sui bandi EU; b) Unità Operativa di « Europrogettazione », che dia assistenza tecnica alla preparazione e presentazione di proposte alla Commissione Europea, per accedere ai fondi comunitari, avvalendosi di esperti operanti a Bruxelles. L’obiettivo è permettere alle PMI e a tutti gli altri soggetti portatori di progetti, di identificare con facilità gli strumenti finanziari dell’UE in grado di agevolare le loro attività. Uno strumento in grado di illustrare i diversi programmi, i loro obiettivi e il tipo di attività che sostengono, attraverso giornate informative e workshops operativi. Una struttura in grado di agire come facilitatore nell’accesso ai finanziamenti, e dare il supporto tecnico necessario. L’UFFICIO EUROPA, cosi’ strutturato, puo’ costituire per Recanati, che possiede potenzialità enormi per importanza culturale, tessuto imprenditoriale e posizione geografica, uno strumento di sviluppo capace di rilanciare il territorio in tutti i suoi ambiti di attività.
Due borse di studio da Recanati Democratica ai giovani
Dal comitato elettorale Massaccesi sindaco
La lista Recanati Democratica e il candidato sindaco Daniele Massaccesi hanno deciso di destinare i contributi per la campagna elettorale agli studenti recanatesi tramite due borse di studio dal valore di 500 euro ciascuna. Il bando di concorso sarà consegnato successivamente. Il progetto è intitolato: “Per un turismo ….. oltre la siepe”. Il comitato garante sarà composto da insegnanti ed operatori turistici, le borse verranno consegnate nel mese di dicembre. Il dr. Massaccesi ha ritenuto maggiormente utile investire nei giovani e nel territorio piuttosto che in cene e volantini. Ci riteniamo soddisfatti per la campagna elettorale e per gli incontri aperti a tutta la popolazione, fatti nei quartieri ed al salone del popolo che ci hanno dato ragione della nostra scelta politica di andare alle elezioni in autonomia, il supporto della Lista Di Pietro Italia dei Valori ci da ulteriore credito.
Giaconi, capolista Per Recanati, risponde a Fiordomo, “Fra Galdino fa la questua agli Ircer per indossare le vesti di sindaco”
Sono orgoglioso, come “riserva”, di aver scelto come candidato sindaco Roberto Bartomeoli. Un candidato che non chiede i soldi agli Ircer, un ente pubblico, per finanziare la propria campagna elettorale. Come capolista della lista civica Per Recanati, sono orgoglioso di impegnarmi al fianco di Bartomeoli e sono altrettanto orgoglioso di avere, nelle nostre liste, presidenti e rappresentanti di tutti i comitati di quartiere e tantissimi rappresentanti di associazioni recanatesi. Per questo motivo non abbiamo avuto la necessità di imbottire le nostre liste di parenti, parentini e amici pur di competere alle elezioni. Infine, tanto per restare nella metafora calcistica, vedere che i “titolari” della squadra messa in campo dall’allenatore della sinistra sono ex amministratori degli anni ‘70 – ‘80 fa ammutolire anche i suoi tifosi. Voi “lavorate per il cambiamento”, o almeno così ripetete, ma se questo è il cambiamento… In effetti una novità c’è stata: la trasformazione dell’allenatore di sinistra che, in un impeto di manzoniano fervore, si è travestito da ligio fra Galdino per raggranellare finanziamenti alla propria propaganda elettorale tra le imprese del territorio. Peccato però che questuando qua e là tra opifici e botteghe sia finito a chiedere un obolo pure agli Ircer.
Il PD: “Giaconi qualche anno fa lavorava alle feste dell’Unità …”
Nota del PD
Abbiamo chiesto pubblicamente, attraverso una operazione trasparente, un sostegno economico a tutte quelle realtà che vogliono sostenere il nostro progetto in questa campagna elettorale. Nella fretta organizzativa qualche lettera è stata inviata per errore, ma non è questo il nocciolo della questione. Ciò che tutti i cittadini devono sapere è chi finanzia chi. Con quali soldi le forze politiche stanno facendo la loro campagna elettorale? Ad oggi la coalizione di centrosinistra si regge economicamente solo attraverso l'autofinanziamento e comunque ci impegnamo sin d'ora a presentare pubblicamente il bilancio relativo a questa campagna elettorale. Gli altri faranno altrettanto? Giaconi farebbe bene a non parlare degli Ircer perchè è proprio "merito" del sindaco uscente e del candidato Bartomeoli se oggi l'ente si trova in uno stato di crisi causato da una serie di scelte scellerate. Giaconi e i suoi amici hanno imposto agli Ircer, costringendo l'ente ad accendere un mutuo, l'acquisizione del complesso delle Clarisse di Castelnuovo per fare cassa e coprire il cospicuo buco di bilancio. Palese è anche l'intenzione del centrodestra di avviare la privatizzazione dell'ente stesso. Dunque, cari signori del centrodestra, abbiate il buon gusto di non tirare in ballo gli Ircer... Piuttosto rendete pubblici i vostri finanziatori. Saremmo curiosi di sapere ad esempio chi ha finanziato la famosa cena dei cinquecento (ma quali cinquecento...) tenutasi in un noto ristorante della città. Considerato che gli ospiti non hanno pagato...chi ha contribuito a suon di migliaia di euro? E poi caro Giaconi lasci stare la sinistra, gli anni '70 e '80, si concentri sulla sua breve storia e la sua incoerenza, sul fatto che fino a qualche anno fa lavorava alle Feste de l'Unità ed oggi si fa fare pubblicità da Gianni De Michelis e Dell'Utri...
Il vicepresidente della Provincia Vitali questa sera a Fontenoce sulla vicenda della rotatoria
Francesco Vitali, vicepresidente della Provincia con delega alla viabilità, questa sera alle 21.30 chiarirà una volte per tutte la vicenda della rotatoria di Fontenoce dopo una serie di notizie diffuse dell’amministrazione comunali non corrispondenti alla realtà dei fatti. Nell’occasione interverrà anche il candidato sindaco Francesco Fiordomo.
Fiordomo chiude la campagna elettorale con una festa a Le Grazie
Nota della coalizione "Recanati Cambia"
La coalizione di centrosinistra "Recanati Cambia" per Francesco Fiordomo sindaco chiuderà la propria campagna elettorale nel rione Le Grazie. Dalle 20.30 in poi, presso il piazzale antistante il supermercato in largo Monte Cardosa, sarà festa! Panini, focacce, dolci, vino tutto rigorosamente fatto in casa...e poi tanta musica di qualità con i musicisti recanatesi Alessandra Rogante, Andrea Castagnari, Tony Felicioli, Michele Lelli e Adriano Taborro. Sarà la fine di una splendida e partecipata campagna elettorale e l'inzio del tanto atteso cambiamento.
I progetti degli Ircer per gli anziani recanatesi
Nota del comitato elettorale Bartomeoli sindaco
Dalle azioni di manutenzione straordinaria alla messa a norma delle strutture, dall’installazione dei pannelli solari all’acquisto dell’immobile delle ex Clarisse. In questi cinque anni gli Ircer di Recanati sono diventati un modello di sviluppo, riconosciuto a livello regionale, per le attività sociali e le azioni rivolte agli anziani. Un modello in costante crescita e che a breve porterà al potenziamento dello stesso istituto. Maurizio Paoletti, presidente dell’ente recanatese, ha fatto il punto della situazione anticipando i progetti futuri che produrranno un significativo ampliamento dei servizi offerti agli anziani. “Con il progetto approvato e avviato l’anno scorso d’intesa con il Comune – ha spiegato Paoletti -, riusciremo a potenziare la residenza abitativa per gli anziani attraverso la realizzazione di miniappartamenti di circa 40 mq vicini tra loro e supportati da punti di aggregazione comuni. Il progetto, che sarà ulteriormente sviluppato, prevede anche lo spostamento della Rsa (Residenze sanitario-assistenziali), con i suoi circa 40 posti, dalla sede attuale all’immobile delle ex Clarisse. Questa soluzione consentirà anche un significativo abbattimento dei costi di gestione”. Le prospettive future degli Ircer delineate dal presidente Paoletti hanno suscitato grande interesse nei numerosi presenti all’incontro organizzato ieri pomeriggio (3 giugno) al Centro Sociale Anziani Villa Teresa sul tema: “La terza età; non un peso ma una risorsa per la società. Le iniziative del progetto Una città da vivere”. Ma le iniziative in favore degli anziani recanatesi non si esauriscono così. Nel corso dell’incontro, infatti, il candidato sindaco Roberto Bartomeoli, insieme al capolista della lista civica Per Recanati, Simone Giaconi, ha anticipato i contenuti del progetto Orti per gli anziani: “A ciascun anziano verrà assegnato un pezzo di terra dove poter coltivare il proprio orticello. La zona adibita a questo uso sarà servita dai mezzi pubblici in modo da garantire facilità negli spostamenti anche agli anziani che abitano in luoghi più distanti”.
Questa alle ore 21.00 la campagna elettorale si chiuderà proprio con l’incontro alla sala conferenze degli Ircer in centro storico.
Fiordomo ha incontrato i residenti di via Moretti
Nota del comitato elettorale Fiordomo sindaco
Il candidato sindaco Francesco Fiordomo e il segretario del Partito Democratico di Recanati Giacomo Galassi hanno incontrato i residenti di via Moretti. Molti residenti della via vivono da dieci anni in condizioni poco dignitose a causa di varie inadempienze dell'amministrazione comunale. Da anni aspettano che venga asfaltato il piazzale che si trova tra il Policentro2000 e lo stabile realizzato dalla ditta Putignano: il piazzale è pieno di buche, completamente incustodito, la polvere imbianca per tutto l'anno le case adiacenti e precaria è la sicurezza per i bambini che vi giocano. L'altro piazzale, quello più a monte, è stato asfaltato cinque anni fa ad una settimana dalle elezioni. Che il miracolo si ripeta? Lo speriamo per i residenti... Inoltre una parte dei garage si allagano in media tre o quattro volte l'anno, ogni volta i danni sono ingenti: lavatrici da buttare, scooter da riparare, merce deteriorata. Negli anni i residenti hanno più volte denunciato i loro disagi: foto, chiamate ai vigili urbani, all'astea, raccomandate e quant'altro. Sono passati dieci anni e i problemi sono tutti lì. Francesco Fiordomo e Giacomo Galassi si sono impegnati ad affrontare la questione sin d'ora. Nessuna promessa, la situazione va verificata nel suo complesso tenendo in considerazione il contenzioso esistente tra la ditta Putignano e il Comune, nonchè la questione urbanistica e del sistema fognario. Purtroppo casi questi questi se ne registrano a decine in tutta la città, per non parlare dello stato pietoso di alcune frazioni e rioni periferici, sarà dura, ma Recanati deve voltare pagina una volta per tutte.
Fondi campagna elettorale Moretti sindaco
Nota delle liste Su la Testa e Moretti sindaco
“Su la Testa” e “Moretti Sindaco”, rispondendo alle esigenze legittime degli organi d’informazione, avendo fatto della trasparenza e della chiarezza i punti cardine del proprio progetto, hanno deciso di render noto ai cittadini il bilancio di questa campagna elettorale; le due liste sono state inoltre le uniche che, al momento della presentazione delle liste, insieme al programma elettorale, hanno presentato un bilancio preventivo. Leggendo i dati si evince come i fondi provengano esclusivamente da donazioni dei candidati, dei sostenitori aderenti al progetto ma non candidati e del candidato sindaco, sulla base delle proprie disponibilità. Non avendo al loro interno alcun partito nazionale, non hanno usufruito di fondi provenienti dalle federazioni provinciali di questi. Inoltre non hanno sentito la necessità di chiedere contributi alle imprese, data la situazione in cui verte l’economia nazionale e locale. Le due liste sono state in grado di presentare un bilancio ora perché sono state sempre sollecite nei pagamenti, spesso con lo stupore degli esercenti a cui si rivolgevano, cosa che non si sa se possa esser affermata dalle altre coalizioni. Questo è il modo in cui si deve amministrare Recanati, informando e tenendo tutto alla luce del sole; le due liste hanno presentato un programma dettagliato di ben 25 pagine a cui hanno lavorato per mesi persone competenti, sono stati resi noti i futuri assessori che amministreranno Recanati in caso di vittoria, ora si vuol rendere partecipe l’elettore di come ci si è mossi in questa campagna elettorale, di come sono stati spesi i soldi ed in che modo sono stati recepiti questi fondi. "Su la Testa” e “Moretti Sindaco” invitano gli altri candidati a metter in condizione gli elettori di sapere come è stata pagata anche la loro campagna elettorale.Ecco una tabella riassuntiva delle entrate e delle uscite:
ENTRATE
Candidati 4450, candidato sindaco 2594,24, sostenitori aderenti al progetto ma non candidati 2150 per un totale di 9194,24.
USCITE
Stampa/affissioni 3972,5; spot 2136,24; maglie 632; sede (messa disposizione da uno dei candidati); allestimento sede/bollette 374,3; feste 1084,05; loghi 340; megafoni 550 per un totale di 9089,09