Fiordomo: “Sosteniamo con forza il centro di quartiere Fonti San Lorenzo”
Nota del comitato elettorale Fiordomo sindaco
Da tempo stiamo incontrando i quartieri, singoli cittadini, associazioni. Abbiamo iniziato questo rapporto stretto, di dialogo e di confronto, in tempi non sospetti. Adesso lo fanno tutti, è scontato, è fin troppo facile. Ci troviamo davanti ad una città ferita, delusa, amareggiata
per una amministrazione che specie negli ultimi anni è stata lontana dai problemi dei cittadini, spesso ostile, concentrata solo sulle questioni private, su quelle che interessano gli intrallazzoni, i potentati economici e quelli del mattone. Stiamo trovando quartieri che si sentono abbandonati a se stessi, con strade rovinate, marciapiedi inesistenti, poche aree verdi e tenute male, lavori realizzati in fretta e furia (spesso in modo approssimativo) solo con la finalità elettorale, per carpire furbescamente il voto dei più distratti. Un grido di dolore che si alza dai quartieri periferici, Villa Musone, la Fratesca, Bagnolo, Fontenoce (dove il Comune deve prendere ancora in carico diverse zone nonostante cene e cenette a spese del contribuente ed il progetto della rotatoria è stato fermato dall’amministrazione di Recanati), Montefiore con il Castello ancora chiuso nonostante il contributo del Governo D’Alema, stesso discorso per il Duomo (anche in questo caso i finanziamenti del governo D’Alema per il terremoto sono stati utilizzati malissimo ed il sindaco uscente non può fare finta di nulla). Il vigile di quartiere: chi l’ha visto????Prendiamo la zona di Fonti San Lorenzo, dove ieri abbiamo ospitato l’On. Bersani: mancano addirittura i numeri civici, Via Aldo Moro e Via Vinciguerra ma non solo piene di buche, i marciapiedi inesistenti e adesso si mette in discussione la sopravvivenza del Centro di Quartiere. Come si fa a disperdere questa splendida esperienza di volontariato, di impegno serio e rigoroso, di passione per il proprio quartiere, di felice scambio tra generazioni, con i bambini, i giovani ed i nonni che vivono insieme in modo positivo. Noi rinnoveremo la convenzione e daremo nuovo slancio alle attività del Centro di Quartiere Fonti San Lorenzo. Recanati è ferita ma Recanati ha grandi risorse, grandi energie, sono le associazioni, i gruppi sportivi, culturali e ricreativi, i volontari che operano nel sociale, sono loro la nostra forza. C’è voglia di cambiare!! La città non è più rassegnata, alza veramente la testa e lo fa scegliendo la vera alternativa, l’unica alternativa al governo delle destre e dei poteri forti. Oramai è chiaro che solo noi possiamo battere la destra e cambiare Recanati.
Orti per anziani
Nota del comitato elettorale Moretti sindaco
Tra le politiche proposte il Comune di Recanati metterà a disposizione di associazioni e degli anziani che ne facciano richiesta e che abbiano i requisiti, aree urbane per giardinaggio e piccoli appezzamenti di terreno ad uso orto, sul modello già seguito in varie realtà italiane (ad esempio Fano, Venezia, Modena, Bolzano).Gli orti ed i giardini affidati sono appezzamenti di terreno che vengono destinati alla coltivazione di ortaggi, erbe aromatiche, fiori, con l'obiettivo di coinvolgere gli anziani in attività occupazionali al fine di rompere l'isolamento, di incentivare i momenti di socializzazione ed incontro.Verrà creato un Comitato di Gestione Giardini Urbani ed Orti che ogni anno, indicativamente a raccolto avvenuto, provvede al censimento dei lotti liberi ed alla loro successiva assegnazione seguendo l'ordine di presentazione della domanda. I lotti di terreno destinati ad orti per anziani sono di proprietà, in comodato d'uso o in affitto dell'Amministrazione comunale e vengono assegnati agli anziani pensionati residenti che abbiano compiuto i 55 anni d'età, che ne facciano domanda, in appezzamenti tra i 15 ed i 50 mq ciascuno. E’ nostra intenzione inoltre sostenere ed incentivare le attività per gli anziani ed i disabili e la creazione di un comitato di associazioni cooperative e comitati di quartiere per gestire giardini urbani e orti, feste, supportando l'università per la terza età, e le attività di corsi culturali (teatro, pittura, cinema, ecc.). L’importanza di privilegiare obiettivi di tutela e valorizzazione della persona anziana e bisognosa di aiuto, nella consapevolezza che il benessere negli anziani e dei disabili è l’esito complesso di una serie di dotazioni, che sono: la salute fisica, la condizione sociale, la condizione culturale, le risorse economiche, le risorse relazionali ed in base a questi elementi esso va misurato.
Fiordomo al Mercato, la Francescato per i Verdi a San Pietro
Stasera alle ore 21,15 il candidato sindaco Francesco Fiordomo incontra i cittadini del Rione Mercato nel piazzale della Chiesa San Francesco. I Verdi ospitano a Recanati Grazia Francescato: incontro pubblico alle ore 21,15 nei locali adiacenti la chiesa di San Pietro.
La verità sulla rotatoria di Fontenoce
Di Sergio Beccacece e Paolo Biagiola (Gruppo Civico)
Dagli atti amministrativi risulta: che la Provincia alcuni anni fa aveva deciso di realizzare a proprie spese, per facilitare lo scorrimento del traffico, una rotatoria allo sbocco della Regina sulla S.S. 77. Altresì che il Comune di Recanati ha voluto spostare la rotatoria più a monte, in salita, in posizione innaturale, prevedendo una spesa propria di € 170.000 in più e di fatto ritardando di alcuni anni la realizzazione della stessa. Il GRUPPO CIVICO prende pubblica posizione su questo argomento, per impegnarsi, una volta cambiata l’amministrazione, a realizzare il progetto originario della Provincia e ad eliminare una spesa comunale che non risponde ai criteri della utilità pubblica, ma che invece sembra dettata da scelte clientelari. Tutto ciò nella filosofia del GRUPPO CIVICO contraria allo sperpero del denaro pubblico che genera solo un aumento di tasse ai cittadini. Segnaliamo inoltre la mancata realizzazione a Fontenoce del semaforo o di opera che rendesse sicuro ai pedoni l’attraversamento della strada, promessa fatta 5 anni fà dalla giunta uscente.
Il Piano Energetico Comunale (PEC)
Nota del comitato elettorale Moretti sindaco
Il Piano Energetico Comunale (PEC) definirà il sistema energetico del Comune descrivendo l’evoluzione temporale dei consumi energetici, disaggregando i consumi per settori di attività e per vettori energetici, valutando le missioni di gas serra e individua scenari e obiettivi di riduzione dei consumi e delle emissioni di gas ad effetto serra (climalteranti). Il piano definirà infine le azioni concrete volte al conseguimento di tali obiettivi. Gli obiettivi e gli impegni di base sono stati assunti dall'Italia con l’adesione al protocollo di Kyoto, che prevedono una riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra (climalteranti) in atmosfera del 6,5% entro il 2010-2012, rispetto ai valori registrati nel 1990. Per il Piano sin da subito si coinvolgeranno le aziende esistenti sul territorio, l'università di Camerino e l'ITIS, presenti a Recanati, la Provincia di Macerata e le Fondazioni Bancarie disponibili. Le azioni si struttureranno per settore, ovvero: Nel settore della Pubblica Amministrazione saranno promosse da subito le buone pratiche per il risparmio energetico, compresi gli acquisti verdi e la realizzazione di impianti solari termici e fotovoltaici, il miglioramento dell'efficienza energetica anche attraverso l’appalto dei servizi di riscaldamento e di illuminazione pubblica e progetti per la mobilità sostenibile.Nel settore civile, sarà incentivata e incrementata l’efficienza energetica negli edifici (con particolare riferimento alle azioni per l’ isolamento e la riqualificazione tecnologica dei fabbricati). Saranno promossi impianti fotovoltaici e solari termici di piccole dimensioni, la micro-cogenerazione, le installazioni micro-eoliche in ambito urbano, nonché l’assistenza dell'Amministrazione nella promozione e autorizzazione e sensibilizzazione dei cittadini verso le buone pratiche energetiche ed il risparmio. Nel settore industriale, artigianale e nelle grandi superfici commerciali si promuoverà la riqualificazione in aree ecologicamente attrezzate ad alta efficienza energetica; sono vagliate le potenzialità connesse alla promozione di impianti di cogenerazione, e di sistemi fotovoltaici di media taglia e quelle connesse alla reazione di consorzi che sviluppino iniziative finalizzate alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Nel settore agricolo si prevede di sostenere la diffusione di sistemi di impianti fotovoltaici e solari termici di piccole dimensioni, la microcogenerazione alimentate da biomasse gestite nell’ambito di iniziative a filiera corta, e le installazioni microeoliche, anche attraverso fonti di finanziamento comunitario.
Visita a Recanati di De Michelis in appoggio a Corvatta, nota della direzione: “Gianni De Michelis non rappresenta il Partito Socialista”
Di Luca Cefisi (Segreteria Nazionale Partito Socialista e Presidenza Partito Socialista Europeo)
La visita e l'iniziativa pubblica di Gianni De Michelis a Recanati ed a Macerata a sostegno di una lista, in cui sono presenti alcuni ex socialisti e schierata nel centro-destra provinciale, va considerata esclusivamente un'iniziativa personale e stravagante di Gianni De Michelis. Iniziativa che non può confondere l'elettorato socialista ma che rappresenta, comunque, un attacco al progetto politico di Sinistra e Liberta' in cui il Partito Socialista è impegnato per le Elezioni Europee e, subito dopo, per costruire una nuova sinistra italiana, laica e riformista. De Michelis e' stato l'unico a votare contro quel progetto in Direzione Nazionale e, da allora, ha smesso di partecipare alla vita del Partito Socialista. Il dissenso non può, però, diventare sabotaggio. I socialisti in provincia di Macerata sono impegnati attivamente nel centro-sinistra. A loro ed alla posizione ufficiale espressa dalla Federazione Provinciale PS esprimo, intanto, la condivisione ed il pieno sostegno del Partito Socialista a livello nazionale. In questi tre giorni decisivi che ci separano dal voto per l'appello che rivolgo agli elettori socialisti, laici e riformisti della provincia di Macerata voglio utilizzare una celebre frase di un grande ed indimenticato socialista, loro conterraneo. Il Ministro dello Statuto dei lavoratori, GIACOMO BRODOLINI, ci ricordava, infatti, che i socialisti stanno: "DA UNA PARTE SOLA". Oggi come allora i socialisti stanno solo con SINISTRA e LIBERTA' per le Elezioni Europee e con il Centro-Sinistra per le Elezioni Provinciali a Macerata.
Azioni per lo sviluppo rurale e la tutela dei valori del paesaggio agrario
Nota del comitato elettorale Moretti sindaco
Le azioni proposte verranno finanziate tramite l'accesso a fondi comunitari ed il coinvolgimento delle fondazioni bancarie disponibili. I punti programmatici che proponiamo sono la creazioni di un piano di tutela del territorio e per l'arresto dell'urbanizzazione, l'istituzione di punti vendita diretti e/ di un mercato agricolo, creazione di una rete tra agricoltori commercianti e ristoratori, creazione di un gruppo permanente di azione per le strategie di valorizzazione e sostenibilità del territorio e del paesaggio agricolo (comprendente associazioni di categoria, aziende, agricoltori ed associazioni di consumatori e ambientaliste), creazione di un marchio di qualità agrario del paesaggio leopardiano, e supporto alla rete diretta tra cittadini e agricoltori dei Gruppi di Acquisto Solidale. Il comune inoltre creerà un percorso ciclo-pedonale e percorribile a cavallo tra le aziende in modo da portare anche i cittadini ed i turisti all'interno delle aziende. Il percorso ed i mercati degli agricoltori saranno inseriti all'interno delle strategie di sviluppo turistico comunali ed intercomunali che verranno attivate da subito. Oltre a ciò verrà istituito un premio annuale destinato agli agricoltori che adottano pratiche tradizionali e compatibili con l’ambiente, tutelando il paesaggio rurale e il patrimonio ambientale, contribuendo alla difesa del suolo e all’ obiettivo generale dello sviluppo sostenibile. Il modello da cui si parte è quello de "Il podere più curato" premio del Comune di Terricciola (Provincia di Pisa). Per ciò che riguarda sostenibilità e paesaggio i punti chiave programmatici per l'agricoltura sul territorio sono: 1. Che l’agricoltura sia economicamente valida (e interessante per l'agricoltore / l'azienda agricola e zootecnica, e le aziende agrituristiche); 2. Che sia eco-compatibile; 3. Che sia “buona” (produca buoni effetti) per le dinamiche sociali; 4. Che sia opportunità di conoscenza (formazione/informazione). In questo campo ci sono azioni in corso, ad esempio le Associazioni come Slow Food hanno avviato azioni per la tutela dei prodotti tipici e si stanno sviluppando i mercati esclusivi degli agricoltori o "Mercati del Contadino". Questi ultimi, noti nel mondo con il nome anglosassone di "Farmer Market", sono mercati dove è possibile fare la spesa direttamente senza intermediazioni con un risparmio economico pari al 30%. Prediligendo i prodotti nazionali di stagione la nostra spesa si trasforma immediatamente in una spesa che sia locale. I nostri acquisti divengono sostenibili dal punto di vista ambientale in quanto evitano il consumo di carburante necessario al trasporto della merce di importazione e di rimando contribuiscono a ridurre la produzione di anidride carbonica. E con i Farmers Market si stanno affermando anche i GAS, i Gruppi di Acquisto Solidale, rappresentati da associazioni di consumatori che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare il principio di equità e solidarietà ai propri acquisti. Questi gruppi hanno come criteri guida nei loro acquisti la qualità del prodotto, e l’impatto ambientale totale (prodotti locali, alimenti da agricoltura biologica od equivalenti, imballaggi a rendere).
Progetti per anziani e fasce deboli
Nota del comitato elettorale Moretti sindaco
Le azioni che verranno realizzate per gli anziani sono: creare un Centro diurno anziani;
- favorire la permanenza degli anziani nella propria famiglia; realizzare specifici servizi di assistenza domiciliare per anziani e pasti caldi a domicilio; stabilire un collegamento organico con le struttura residenziali esistenti e con l'ospedale, per possibilità di accoglienze temporanee di sollievo per i familiari; incentivare i percorsi formativi per assistenza domestica e badanti. Le azioni che verranno realizzate per i disabili e le persone bisognose di assistenza sono: garantire e confermare tutti i servizi a favore dei disabili e delle loro famiglie con attivazioni anche di nuove iniziative e attività volte a favorire la risposta al bisogno, l’integrazione e la socializzazione; favorire la risposta a questi bisogni provenienti dal volontariato e dalle diverse forme di associazionismo sostenendo la loro attività con specifici interventi da parte dell’amministrazione comunale; sostenere attraverso lo strumento della convenzione le associazioni e con le strutture sanitarie la progettazione di una comunità alloggio pensata per i disabili senza più genitori o familiari; migliorare la qualità della vita delle persone disabili anche attraverso la realizzazione di un progetto relativo all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Centinaia di persone per Bersani che lancia Fiordomo
Nota del comitato elettorale Fiordomo sindaco
Bartomeoli, “La politica apra le porte ai ragazzi”
Nota del comitato elettorale Bartomeoli sindaco
“Bisogna ridare un po’ di slancio alla politica e un po’ più di credibilità, perché riscontriamo una disaffezione da parte dei cittadini. Spetta a noi riavvicinare i giovani, e con loro tutti i recanatesi, alle istituzioni, per far sì che la politica riconquisti un po’ del suo ruolo”. È questo il pensiero espresso dal candidato sindaco, Roberto Bartomeoli, che a tale scopo ha inviato una lettera ai 246 neovotanti della città per consegnargli il programma elettorale elaborato dalla coalizione che lo sostiene. “Uno degli obiettivi che ci sta più a cuore – ha puntualizzato il candidato sindaco - è annullare la distanza che separa chi fa politica dai giovani e dai cittadini. Perché la politica senza i giovani è una politica senza futuro, ma allo stesso tempo i giovani, per il loro futuro, hanno bisogno di una buona politica”. La consapevolezza e la convinzione che questo sia un tema di importanza fondamentale è alla radice dell’impegno preso da Bartomeoli. Sin da subito. Tra i candidati alla carica di consigliere, infatti, ci sono nomi e volti di persone che si accostano alla politica, anche per la prima volta, con entusiasmo e forte motivazione. Intanto proseguono gli incontri: Domani 4 giugno alle 21.30 incontro con gli abitanti del quartiere di Santa Lucia; Venerdì 5 giugno alle ore 21.30 chiusura della campagna elettorale con l’incontro alla sala conferenze degli Ircer in centro storico.