Mi permetto di segnalare (purtroppo senza foto ma invito a verificare e fotografare) una situazione molto “napoletana” o “palermitana” che si sta verificando da oltre una anno a Recanati Marche Italia . In piazzale XVIII Settembre (Montevolpino per gli amici) sono stati posizionati 4 contenitori marroni per la raccolta dell’Umido 1 giallo per i Pannolini, 3 verdi per il vetro. Questi contenitori devono , non si capisce perché, servire tutta la zona , nonostante ci siano altri tre piazzali, e almeno una decina di vicoli con altrettan ti isolati da servire. Tale punto di raccolta è stato posizionato sotto una abitazione (perché sotto alle altre no?) e per di più accanto a panchine che invece di fungere da sedile fanno da poggia monnezza , naturalmente il tutto circondato da erbacce alte mezzo metro. Il problema è che vuoi per un informazione insufficiente da parte della speriamo ormai defunta amministrazione , vuoi per un servizio inefficiente affidato a cooperative incapaci di svolgere tale servizio di raccolta porta a porta (sono persone non abili a fare un lavoro purtroppo non adatto alle loro capacità) ed infine per incuria ed inciviltà dei cittadini che non si attengono né alle tipologie di raccolta né ai giorni pre stabiliti) il punto raccolta è una discarica a cielo aperto dove vanno a finire ogni tipo indiscriminato di rifiuto gettato a terra o nel contenitore sbagliato , per non parlare dei colori dei sacchetti che servono solo per bellezza e non per distinguere il rifiutio differenziato. Inutile parlare del fatto che non si rispettano gli orari per il conferimento che avviene a tutte le ore e in qualsiasi giorno della settimana. I sacchetti abbandonati dai cittadini e gestori di locali recanatesi che risiedono nella zona (le pecore nere di Montevolpino) sono preda di gatti e cani che rompono i sacchetti in cerca di cibo e lasciano tutto sparso nel piazzale . La soluzione del problema? 1) maggiore informazione , non basta il calendario che Corvatta e il Consmari mandano nelle case per bellezza ma bisogna insistere nel battage informativo contro l’ignoranza e l’inciviltà di cittadini che non rispettano le regole del quotidiano vivere e far capire che l’indifferenziato va portato facendo una passeggiata nel raccoglitor multimateriale.. 2) posizionare più contenitori in altri punti di raccolta anche per migliorare il decoro turistico di un Belvedere come è Piazzale “Montevolpino” per esempio in piazzale Bianchi o in piazzale Pascucci o via Mazzini ad esempio. 3) un minimo di controlli da fare a qualsiasi ora del giorno e della notte anche con telecamere se necessario per beccare i furbetti .