Nota di Su la Testa e Moretti Sindaco
Oggi è divenuta una pratica diffusa l’utilizzo di internet per veicolare idee politiche, sostenere candidati sindaco, pubblicizzare eventi elettorali ed in questo settore sembra svolgere un ruolo importante il celeberrimo social network “Facebook”. Anche in queste elezioni amministrative a Recanati è nata una sorta di battaglia a suon di sostenitori/amici dei candidati sindaco e sfogliando un noto quotidiano locale, si legge che nella sfida tra i due principali antagonisti di queste elezioni amministrative, Fiordomo e Bartomeoli, il primo batte il secondo 175 “amici” a 138. Tuttavia, sulla base di questi risultati, sembra essere l’Avv. Michele Moretti il candidato da battere vantando ben 233 “sostenitori”, con il gruppo “Giovani recanatesi: Su la Testa” che ha 508 iscritti e con “Su la Testa” che mostra 1080 “amici”.Facebook non rappresenta l’intera realtà cittadina ma è fortemente utilizzato da giovani e non; che sia una spia che qualcosa stia realmente cambiando? Nel frattempo l’Avv. Michele Moretti, insieme alle liste Civiche Su La Testa e Moretti Sindaco, colgono l’occasione per ringraziare tutti i frequentatori di Facebook che li sostengono, con la promessa che questa fiducia verrà onorata fino in fondo.

Alberi e bufale

Di Mauro Maggini, responsabile Italia dei Valori Recanati

Uno degli ultimi regali che l'Amministrazione Corvatta ha fatto ai recanatesi è stato l'abbattimento di tutti i bellissimi pini che costeggiavano via Mattei, pini che, oltre a costituire un bellissimo ornamento di tale via, fornivano anche ombra preziosa a coloro che passavano lungo la strada, a piedi o in auto. Sembra che il pretesto ufficiale di tale nefasta operazione sia il fatto che le radici degli alberi avrebbero danneggiato la superficie stradale, ma la scusa appare fasulla, trattandosi di una via molto larga in cui non si ponevano assolutamente problemi di spazio laterale. Se questo fosse il criterio seguito, penso che dovremmo temere anche l'abbattimento dei meravigliosi tigli che costeggiano tante nostre strade ben più strette di via Mattei, da via Castelfidardo a via Fiume, alla circonvallazione sud dal Crocifisso a Porta Cerasa, dato che anche i tigli hanno radici molto superficiali. E si potrebbe sapere che fine ha fatto il legno degli alberi abbattuti? Vorremmo invitare l'Amministrazione a non prendere in giro i cittadini, come è avvenuto in occasione dell'iniziativa "Un bosco per la città" del 15 aprile scorso, quando sarebbero state messe a dimora ben 1100 piante nei dintorni di via del Mare, evento molto strombazzato sulla stampa, che ha tra l'altro dato rilievo alla partecipazione del sindaco Corvatta e degli assessori comunali. Tralasciando ( ma non troppo ) il fatto che le piante non si mettono a dimora il 15 aprile bensì a fine novembre, dopo intense ricerche siamo riusciti a trovare il luogo dove la piantumazione è avvenuta. Si tratta di un campo di erba medica, dove aguzzando la vista si riesce a vedere un certo numero di canne di sostegno accanto a piantine di circa 40 centimetri, totalmente sovrastate dalla medica. Non abbiamo contato tutte le piante, perché non sapevamo se il campo fosse pubblico o privato, ma certamente sono molto meno di 1100, dato che l'appezzamento di terreno non potrebbe contenerle tutte. Sarebbe poi interessante sapere chi si prenderà cura degli alberelli, dato che essi potrebbero andare incontro a morte certa se non adeguatamente accuditi.

Questa sera il candidato Sindaco Roberto Bartomeoli alle ore 21.15 incontrerà gli abitanti di Chiarino presso il circolo Acli. Tema della serata “ le potenzialità paesaggistiche, agricole e turistiche della Val Potenza. La posizione di una città da vivere sulla superstrada provinciale”. Domani alla stessa ora l’incontro sarà nel quartiere Le Grazie, via Largo Monte Cardosa. Sabato alle 18.00, comizio della coalizione in Piazza Giacomo Leopardi.

Venerdì 29 maggio Di Pietro in città per l’Italia dei Valori. L’appuntamento alle 12 al Salone del Popolo.

Nel nuovo “Centro Città” anche i parcheggi per i pullman turistici

Dal comitato elettorale Fiordomo Sindaco

“Un nuovo, grande, progetto per il rilancio del centro storico, che superi la situazione catastrofica nella quale è stato precipitato. Partiremo dall’affrontare l’emergenza della Scuola Beniamino Gigli, vicenda gestita in modo allucinante. Se l’edificio va abbattuto e se il “mostro” di Viale Adriatico parte per motivi propagandistici, cercheremo di raggiungere un accordo su questi presupposti. No al centro commerciale ed a pochi parcheggi a pagamento, si all’abitativo ed a box privati sotterranei dalla cui vendita il privato reperirà risorse economiche per realizzare la scuola Beniamino Gigli, a costo zero per la collettività. La scuola elementare deve restare nel cuore della città, non è possibile spostare tutto sul versante mare. E’ possibile costruire in tempi brevi un nuovo edificio nella zona del Campo Boario con 15 aule, tutti i servizi necessari, il verde, la segreteria- direzione ed una palestra a norma che nelle ore pomeridiane e nei fine settimana darà respiro alle società sportive. La struttura sarà dotata di parcheggi, circa 50 posti auto che si aggiungono ai 50 ad uso pubblico ed ai 183 a raso e gratuiti, ricavati dove attualmente c’è la scuola. L’area sarà dotata di una nuova viabilità, con lo sbocco da Viale Adriatico verso l’attuale sintetico, una rotatoria che collega alla bretella Paolina, una strada che si sviluppa dalla rampa di accesso all’attuale edificio pericolante intorno al sintetico Fratelli Farina, collegamenti pedonali e meccanizzati garantiranno l’accesso al livello di Via Battisti ed anche di Piazza Leopardi. L’attuale zona sosta per camper e la “piazza delle erbe”, insieme all’area sosta per gli scuolabus e per i pullman turistici troveranno spazio nella zona sottostante il sintetico di via Battisti, nell’area ex Grufi. Questi sono gli interventi strutturali che risolveranno l’emergenza della scuola e dei parcheggi, salvaguardando la presenza del campo sportivo”.

(nella foto il progetto con inseriti i suggerimenti avuti durante l'assemblea)

Dopo la straordinaria partecipazione dei cittadini alla presentazione del candidato sindaco per "Recanati Cambia" Francesco Fiordomo, oltre quattrocento, i recanatesi continuano ad affollare sempre più numerosi i vari appuntamenti organizzati dal centrosinistra. Salone del popolo incapace di contenere tutti alla presentazione del progetto "Il nostro Centro Città", l'idea alternativa elaborata dai tecnici del centrosinistra e discussa con le società che hanno vinto l'appalto relativo al recupero e alla riqualificazione della zona "ex Isidori - viale adriatico". Presenti i commercianti, il comitato dei genitori della B. Gigli e i residenti del centro storico. Gente in piedi anche nel cortile del circolo del dopolavoro di Castelnuovo. Il PD nell'autunno scorso lanciò una campagna d'ascolto che toccò vari quartieri della città e proprio a Castelnuovo si registrò un notevole malumore nei confronti dell'amministrazione in carica, malumore raccolto dal Partito Democratico e dal candidato sindaco Francesco Fiordomo e tramutato in proposte concrete da discutere con tutti i residenti dello storico rione: parcheggio a due piani nello spazio tra l'ex edicola e il dopolavoro, recupero delle Clarisse e degli altri edifici fatiscenti al fine di ripopolare Castelnuovo di giovani coppie, restituire un locale idoneo all'asilo ora ospitato presso la scuola elementare. Questa sera (giovedì) Francesco Fiordomo incontrerà alle 21.15 il quartiere Fratesca, mentre domani alla stessa ora sarà la volta di Montefiore. Ci auguriamo che il calore sinora dimostrato nei confronti del nostro progetto cresca sempre più, questa grande partecipazione, davvero inconsueta per Recanati, è il segno che la città vuole davvero voltare pagina affidando la guida della futura amministrazione al candidato sindaco più giovane e più esperto.