Di Renato Bonanno (Associazione dei Verdi)

Premessa.

In riferimento alla missiva presentata in data 17/10/2006, come risulta da protocollo, in cui i richiedenti proponevano all’Amministrazione Comunale la realizzazione di un parco pubblico in località Romitelli, in quanto già presente una fascia di verde pubblico a servizio della zona residenziale posta sul lato destro della strada per S. Firmano di Montelupone. Allo stato dell’arte nessuna risposta è stata inviata da parte dell’Amministrazione Comunale ai richiedenti, malgrado gli stessi si siano impegnati nella stesura di un elaborato grafico in cui sievidenziava quanto richiesto. Recanati, 23/02/09.

Risposta.

In riferimento all’oggetto ed alla richiesta avanzata si rappresenta quanto segue:

- l’area indicata per la realizzazione del parco pubblico, attualmente di proprietà comunale, per consistenza e posizione non è idonea alla realizzazione di un parco per lo svago ed il gioco al servizio dei residenti, in quanto di dimensioni inadeguate e posizionata a margine di una strada con notevole traffico. Nel restare a disposizione per ogni eventuale chiarimento, si porgono cordiali saluti.

Conclusioni.

La Municipalità di Recanati ha ritenuto giusto ed opportuno privare dei residenti della zona Romitelli di un parchetto pubblico. Giusto e opportuno: giusto perché non è pensabile realizzare un parco di dimensioni inadeguate, un frustolo di terra incolto, lasciato all’abbandono ed ultimamente adibito a cassonetti di immondizia. Opportuno perché posizionata a margine di una strada con notevole traffico ed aggiungerei Strada peraltro buia e priva di adeguata illuminazione. Da quanto sopra si evince una volontà politica ancora non evoluta sotto il profilo ambientale e poco lungimirante nelle scelte di ordinaria amministrazione, infatti la realizzazione del parco sarebbe conti alla mano irrisoria se non addirittura a costo zero per l’attuale Amministrazione. Noi vorremmo ricordare e lasciare a nostri figli una Romitelli bella accogliente con strutture di svago e di gioco per i numerosi bambini che iniziano a popolare la zona. Noi vorremmo ricordare Romitelli non come quel quartiere in cui un “Semaforo Trappola” È servito a rimpinguare le casse comunale, ma piuttosto come un luogo in la gente operosa che vi abita non debba avere come primo pensiero quello di dover fare attenzione a dove mettere i piedi per attraversare la strada, i marciapiedi non esistono, piuttosto che essere in armonia con la natura che circonda queste campagne.