Non ci saranno i seggi alle scuole “B. Gigli” dopo la chiusura per cedimenti e la conseguente decisione di abbatterla da parte della giunta. Al vaglio dell’Ufficio Elettorale queste ipotesi: i seggi 1 e 2 trasferiti alla materna di via Camerano; il seggio 3 alla Scuola Elementare Le Grazie; i seggi 16 e 19 alle elementari di Pittura del Braccio.

Questa sera alle ore 21.15, al Salone del Popolo, “Recanati a Sinistra” incontra le Associazioni recanatesi con lo scopo di costruire insieme ad esse un progetto a favore dell’associazionismo. “Recanati a Sinistra –si legge nel sito- intende valorizzare le associazioni come risorsa vitale per la città, identificare una strada diversa per assegnare finanziamenti, basata sulla qualità e quantità dei servizi prestati ai cittadini, creare occasioni di scambio e collaborazione tra le molte realtà recanatesi e potenziare le strutture pubbliche che ne permettono l’attività.Le associazioni saranno invitate a informarci riguardo alle loro difficoltà ed a proporci idee su come affrontarle”. Sarà presente all'iniziativa il candidato Sindaco Francesco Fiordomo.

In giornata, almeno speriamo visti i precedenti, dovrebbe essere reso noto il nuovo simbolo con il quale la DC si presenterà sia alle comunali che alle provinciali dopo lo “stop” da parte dell’UDC a quello utilizzato sinora.

L’inaugurazione della sede elettorale di Roberto Bartomeoli ha galvanizzato il sindaco uscente, Fabio Corvatta (nella foto) che vede il successo possibile al primo turno, alla portata di mano della coalizione grazie alla frammentazione nel centro sinistra, ma avverte anche che “se da una parte la divisione a sinistra potrebbe favorirci, in realtà tutta questa concorrenza con tanti candidati a sindaco rappresenta un elemento di grande disturbo che, se non governato correttamente, può comportare il rischio di mancare il risultato al primo appuntamento.” Strali non sono mancati contro la Dc che ha preferito altre strade, “da quanti giri di walzer ha fatto l’assessore Grufi dovrebbe essere ubriaco” e accusa pesantemente invece l’ex assessore Miccini “di essersene andato quando in consiglio comunale è arrivata una variante che riguardava la sua famiglia e che non è passata .. solo allora ha capito che non condivideva più il nostro progetto”. Un’accusa destinata ad “avvelenare” la campagna elettorale insieme all’altro monito che il primo cittadino uscente ha fatto, dedicato alle liste concorrenti affermando che “ritroviamo persone che prima della pensione pensano di rimettere insieme qualche altra cooperativa, o qualche operazione strana, in prossimità della variante al piano regolatore, e troviamo gli stessi soggetti che tanto male hanno fatto alla nostra città.”

Questa sera alle ore 18.30 presso la sede del PD a Recanati, conferenza stampa del candidato sindaco del centro-sinistra Francesco Fiordomo e dei rappresentanti delle liste che lo sostengono. Si parlerà di principali linee programmatiche della coalizione; lancio della campagna elettorale; presentazione della serata che si terrà giovedì presso la Multisala Sabbatini.