Come in parte anticipato dalla Lega Nord nella sua nota, il comune di Recanati supporterà la Curia Vescovile con uno stanziamento di 10.000 euro per consentire il risarcimento da parte di questa dei proprietari delle auto distrutte dal crollo del muro dietro l’Episcopio la notte del 12 dicembre dell’anno scorso. Sotto la macerie rimasero cinque auto che andarono completamente distrutte. La Curia ha stimato in 20.000 euro la somma da risarcire ai proprietari delle auto (Adriana Ariosti, Andrè Baeckelandt, Alessio Tirapani, Irma Eutizi e Monica Malizia).
La somma complessiva però è giudicata insufficiente dai destinari dell’indennizzo e non è escluso che qualcuno vada per vie legali. C’è inoltre da definire l’indennizzo più sostanzioso alla famiglia Pietanesi che ha avuto l’abitazione danneggiata dal crollo del muro per la cui pericolosità da tempo la stessa famiglia Pietanesi aveva denunciato con tanto di lettere sia alla curia che al comune. L’avvenuto crollo ora per la famiglia Pietanesi, a fronte dei mancati interventi ad allarme lanciato, rivela colposità omissiva da parte degli enti cui si era rivolta. Facile quindi ipotizzare un contenzioso legale.