Ogni tanto ci capita di passeggiare per il parco Villa Colloredo, uno dei due polmoni della Città, ma come potete vedere dalle foto, oramai il parco è in completo degrado ed abbandono e credo che vedere ciò possa solo provocare amarezza ed indignazione.
Cinque anni fa, durante la campagna elettorale, erano stati promessi degli interventi dall’attuale amministrazione, ma nulla di concreto sembra sia stato fatto.
Iniziamo allora proprio da qui il nostro cammino ed il nostro elenco di proposte per la città, nella certezza che, giunti a fine febbraio non ci sia più tempo e spazio per nuovi progetti che possano essere realizzati dall’attuale amministrazione e che tutto ciò che verrà detto nei prossimi mesi sarà solo finalizzato alla campagna elettorale.
Questa proposta fa parte naturalmente di un disegno più vasto. Il nostro obiettivo, infatti, è quello di una città più rispettosa dell’ambiente, dove il verde e le energie alterative devono essere la regola irrinunciabile nella progettazione della nuova edilizia e nei processi di ristrutturazione, una città dove ci siano spazi e momenti di aggregazione, una città attenta ai bisogni dei residenti, specie dei più deboli. Crediamo che ci debba essere un forte piano di recupero del patrimonio urbanistico del centro storico, anche nell’ottica di un paese dove il turismo deve essere una fonte importante di reddito e di lavoro per molti concittadini. Lo sviluppo economico sarà rispettoso della salute dei cittadini e della bellezza del territorio. In sintesi, vogliamo fare di Recanati un paese più bello, più armonico e più vivibile per noi e per le nuove generazioni.