E' quanto conta di attivare nel breve tempo con una specifica iniziativa del Comune di Recanati per potenziare il controllo del territorio.

Il sindaco Corvatta ha già stipulato una convenzione con l’Associazione dei Carabinieri in Congedo e con altre associazioni combattentistiche: i militari in congedo vigileranno sulla sicurezza della cittadina in alcuni giorni prefissati e solo per alcune ore.

Il servizio dovrebbe entrare in funzione a breve. Nel frattempo nei luoghi nevralgici della città saranno installati impianti di videosorveglianza, per una previsione di spesa di 150mila euro.

Ci sia permessa una notazione. Già in altre città l’utilizzo di ex appartenenti ai corpi di polizia è stato adottato da tempo, ed anche con positivi risultati. E sicuramente sono preferibili questi soggetti, che provengono da un settore professionale predisposto al controllo ed alla sicurezza, piuttosto che improvvisate pattuglie di cittadini. Quello che ci chiediamo però è cosa c’entrino le associazioni combattentistiche? Vedremo i “ragazzi del ‘99” contrastare l’austro-malvivente? Oppure i reduci della Seconda Guerra Mondiale in missioni contro l’abissino-clandestino?

Piuttosto, il comune, invece di far sfilare generali ed ammiragli, non sarebbe ora che si impegnasse sul serio per potenziare l’organico della stazione CC? (F. C.)