Bertini (nella foto), il suo massimo esponente in città.Da parte del centro destra recanatese dunque una forza in più al suo fianco e una rosa di quattro candidati sindaci: Scavella e Bartomeoli da AN, la Bertini per la DC per le Autonomie, Paoletti per FI.
Questo schieramento sarebbe anche vicino a stringere l’alleanza con l’UDC. Manca solo l’atto ufficiale.
Della vecchia maggioranza uscente, a questo punto, da questo accordo, rimane al momento fuori la lista del sindaco uscente, Per Recanati, che punta ad una candidatura Giaconi. Teoricamente anche la Lista Civica Recanati, che fa capo all’ex assessore Miccini.
Movimenti anche nel centro sinistra: Giulio Africani (nella foto) è il nuovo segretario cittadino di 
Rifondazione Comunista dopo la dimissioni di Alessandro Mordini. Da RC è prevista l’uscita di diversi esponenti, forse confluenti nel nascente movimento “Per la Sinistra” (coordinatore Fabrizio Carbonetti), promosso da Sinistra Democratica e area vendoliana di RC.
Questi nuovi scenari porteranno necessariamente a un vertice di “Sinistra per Recanati” (l’accordo tra Sd-PdCI e RC) per stabilire un nuovo eventuale percorso.
Nel PD la scossa delle elezioni sarde apre una fase congressuale che si sovrappone alle amministrative. Il partito aveva fissato per l’8 marzo le primarie interne per il candidato sindaco, ora slittate al 22 marzo. PD che comunque a parte con l’IDV non ha chiuso nessun altro accordo.