Ha iniziato a operare il gruppo comunale di Protezione civile. Dopo il primo incontro della fine di gennaio nella residenza municipale, lo scorso 3 febbraio i volontari della neonata associazione, che affiancherà il servizio di pronta reperibilità del Comune, si sono riuniti nel Salone del Popolo. Sono finora una quarantina i recanatesi, soprattutto giovani, che hanno già risposto all’appello. Nell’incontro sono stati eletti il coordinatore, Antonio Taffi, e il vice coordinatore Giacomo Senesi.
L’associazione è aperta a tutti coloro che offrono la propria disponibilità e sono sensibili ai temi della protezione civile. Il prossimo incontro del gruppo è stato programmato per mercoledì 11 febbraio al Salone del Popolo alle ore 21,30. Un appuntamento aperto, dunque, a tutti, nel quale sarà possibile iscriversi all’associazione. Chi è interessato può anche rivolgersi all’Ufficio tecnico (geometra Campagnoli), il referente per il Comune del progetto dal punto di vista operativo. Il nuovo incontro al Salone del Popolo sarà l’occasione per elaborare il regolamento della nuova associazione e per iniziare a definire il calendario dei corsi di formazione che saranno sostenuti dai volontari nei prossimi mesi.
“Il gruppo sta vivendo con grande entusiasmo la partenza di un progetto - Antonio Taffi – molto importante per la nostra città. E’ un segnale positivo, inoltre, il fatto che siano in tanti a voler mettere a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze. Invito i recanatesi a partecipare all’iniziativa e ringrazio l’Amministrazione per il suo sostegno”.
Obiettivo dell’istituzione dell’unità di volontari della Protezione civile è creare un servizio di pronta risposta in grado di fornire un supporto e un aiuto in caso di eventi calamitosi. C’è già un servizio comunale di Protezione civile, la “pronta reperibilità” costituita dal personale dell’ufficio tecnico e del corpo dei vigili urbani operativa 24 su 24. A questa, si affiancherà ora il gruppo comunale di volontari. La struttura già presente viene così rafforzata grazie all’associazione di volontari della Protezione civile che ha una sua autonomia ma opera sotto il diretto controllo del Comune. Nel prossimo bilancio comunale sarà presente un capitolo di spesa dedicato al nuovo servizio, al quale si aggiungeranno gli altri fondi regionali e statali previsti dalla Legge.