Se da una parte il comune definisce la realizzazione di un proprio giornalino una dovuta forma di comunicazione istituzionale, dall'altra (il cittadino) questa viene individuata come un spreco di soldi. E se le pubblicazioni sono sospese, le casse pubbliche ne traggono sicuramente beneficio. (nella foto la copertina dell'ultimo numero)
Con internet che permette un'informazione in tempo reale (sito del comune a parte ...) un giornalino che arriva mesi dopo un evento solo per mostrare foto lascia il tempo che trova e sottrae economie e risorse ad altri settori più importanti della macchina amministrativa.
L'indice di gradimento del periodico comunale lo si poteva verificare il giorno stesso del suo arrivo per posta, girando per i grandi condomini della città che hanno le cassette esterne: dalla cassetta della posta passava direttamente nel vicino cestino dei rifiuti ....
Se l'amministrazione comunale confermerà la sospensione delle pubblicazioni darà un bel segnale verso la necessità di fare economie.