In data 12/01/09 ho fatto richiesta al Comune della pianta cittadina della viabilità attualmente vigente e se erano previste modifiche. Martedì 20/01 ho ricevuto la “PLANIMETRIA – NUOVI SENSI DI CIRCOLAZIONE E ZONA A TRAFFICO LIMITATO – TAV. N. 2 del 15/03/2008 e venerdì 23/01 sono stato invitato dall’ assessore all’urbanistica per discuterne insieme.

Bene oggi è possibile intervenire sull’argomento con dati oggettivi che dimostrano come a Recanati non ci siano “esperimenti” in corso ma la ferma volontà dell’amministrazione comunale di realizzare un progetto di viabilità messo in opera quasi un anno fà. Manca di rendere a senso unico via Fiume a salire e via Trento a scendere, dopodichè la planimetria della nuova viabilità sarà stata completata. Sarà forse probabile qualche piccola modifica in un tratto di via Battisti e via Castelfidardo, ma l’impianto è e resterà quello esistente. Questa amministrazione resta convinta che la viabilità realizzata porti benefici e vantaggi al traffico, noi dell’ I d V riteniamo necessario proporre invece un progetto alternativo ed accettiamo l’invito-sfida del P D affinché sia la nuova Giunta Comunale ad occuparsene.

Nel frattempo invitiamo l’assessore incaricato a completare al più presto la manutenzione delle strade cittadine, a livellare i tombini con lo strato bituminoso in viale Dalmazia e viale Adriatico, a completare i marciapiede e le opere in essere in modo da permettere a pedoni ed automobilisti di viaggiare più sicuri. Infine collaudi, dopo 7 anni, la bretella Paolina e completi la ringhiera e collaudi il nuovo marciapiede in viale F. Corridoni (Crocifisso-capolinea Bus). Ai cittadini lasciamo il compito di decidere quale sia la soluzione migliore. Noi resteremo in fiduciosa attesa lavorando ad un cartello di sanità pubblica in cui aggregare tutte le compagini politiche che vogliano impegnarsi a far ritornare Recanati un paese in grado di attrarre l’attenzione e l’interesse dei comuni vicini e di tutti i turisti.