Di Francesco Fiordomo, capogruppo Partito Democratico

C’è chi predilige la politica del fare, delle idee, dei progetti, delle iniziative concrete e c’è chi non si rassegna all’ambiguità, al doppio gioco, agli interessi personali e di parte che vengono anteposti all’interesse genere. Non posso che commentare in questo modo la notizia che il sindaco di Recanati non sarebbe più d’accordo sul piano di rilancio del Santa Lucia portato avanti dal direttore Morosini. Non sarebbe più d’accordo, o forse non lo è mai stato, o forse lo è a giorni alterni e in base agli interlocutori. Qualche mese fa, quando il Partito Democratico ne sollecitò l’approvazione, il Sindaco ci rispose stizzito, in una nota ufficiale, che come al solito arrivavamo tardi, che il via libera c’era stato, tanto che il direttore Morosini si dichiarò stupito di apprendere la notizia dalla stampa piuttosto che nella sede ufficiale, l’Assemblea dei Sindaci. Nei giorni successivi il Sindaco di Civitanova Marche Mobili, che coordina i colleghi del territorio, confermò più volte l’approvazione. Il Piano andava bene e veniva integrato con alcuni suggerimenti. Adesso, dopo mesi e mesi di silenzio, si parla per interposta persona per dire che il Piano è bloccato. Ma a che gioco giochiamo? Sorprende che la posizione sia condivisa dal presidente del consiglio Giaconi, che in due anni non ha mai convocato una mezza riunione per parlare di sanità e servizi. La posizione del Pd è nota: siamo per il potenziamento del Santa Lucia con la lungodegenza, la chirurgia a ciclo breve, il nuovo Pronto Soccorso, la riattivazione dei servizi di cardiologia e di chirurgia dermatologica, nuovi macchinari per la radiologia, il trasferimento del Poliambulatorio al Santa Lucia….

Siamo per la politica del fare e della concretezza portata avanti da Morosini, non per l’immobilismo e la morte lenta. E visto che qualcuno gioca sulla salute dei cittadini il Pd presenterà immediatamente la richiesta per la convocazione di un consiglio comunale dove finalmente ci si esprima (speriamo in modo definitivo) sul piano che Morosini sta attuando.