La disciplina del traffico automobilistico cittadino è un problema delicato e complesso per ogni centro urbano, in particolare per agglomerati di impianto medievale che non ha ricadute soltanto urbanistiche ma anche, per diversi aspetti, sociologiche nel significato più ampio del termine. Questo è indubbiamente il caso di Recanati.
Il Comune di Recanati ha testè messo in atto un piano generale di riordino complessivo dei criteri di circolazione nel centro storico, se pur in via sperimentale, che eccezion fatta per pochi aspetti, come le rotatorie di Villa Colloredo e dell'Itis, suscita aspre contestazioni generalizzate dei cittadini, operatori economici e forestieri poco pratici della nostra città, come per chiunque è facile constatare.
Pare evidente che si tratta di una problematica che non può essere affrontata con logiche di parte e ottiche unilaterali, ma con criteri caratterizzati dal principio della più larga partecipazione e del massimo coinvolgimento di tutti, in modo che si possano individuare soluzioni che godano del più ampio consenso.
Rivolgo, pertanto, all’assessore Severini, la seguente domanda, per la quale mi aspetto risposta formale e tempestiva: si ritiene utile e necessario aprire senza ulteriore indugio un confronto a tutto campo con le forze politiche, le forze sociali, le eventuali strutture di quartiere presenti nel territorio? Ed eventualmente in quali termini e con quali intenti?