La popolazione di Recanati conferma anche nel 2008 un trend di costante crescita. Il 2008 si è chiuso per la città leopardiana con un balzo di 255 residenti in più rispetto al 31 dicembre del 2007, che ha portato il numero degli iscritti all’anagrafe a 21.593 (10.339 maschi e 11.254 femmine). Un dato frutto di un aumento degli immigrati, sia comunitari che extracomunitari, passati dai 1.419 del 2007 ai 1.626 del 2008, ma anche della crescita dei nuovi nati. La situazione fotografata dai dati dell’anagrafe rivela come la popolazione della città leopardiana sia abbastanza giovane, visto che la fascia d’età più numerosa, per gli uomini, è quella fra i 35 e i 39 anni (830), mentre per le donne è quella fra i 40-44 anni (827). In generale, considerando insieme maschi e femmine, i più numerosi a Recanati sono i 42enni, visto che è l’età più “rappresentata” con 341 persone, seconda dopo i 38enni, che sono 333.
Costituiscono una fascia importante i giovani, visto che i minorenni, ossia i ragazzi e le ragazze da zero a 17 anni sono 3.389, ma è molto numerosa anche la popolazione anziana, considerando che i residenti dai 90 anni in su sono ben 288, di cui 8 già ultracentenari.
La crescita della popolazione è un dato positivo, che conferma la capacità di attrazione di Recanati e il buon grado di qualità della vita. Il Comune ha superato la soglia dei 20 mila residenti nel 20000. Recanati è la terza città della provincia di Macerata, dopo il capoluogo e Civitanova Marche. Nel 2000 la popolazione era di 20.005 abitanti, nel 2001 è salita a 20.045 abitanti (più 40), nel 2002 i residenti erano 20.341 (più 296), nel 2003, 20.817 (più 164), nel 2005, 20.912 unità, nel 2006, 21.127, fino ai 21.338 del 2007 e ai 21.539 del 2008.
Insomma, Recanati si afferma ancora una volta come un Comune in crescita, caratterizzato da una vivacità non sono culturale ed economica ma anche demografica. Il numero importante di immigrati, inoltre, testimonia il notevole potere attrattivo della città, dove si trasferiscono interi nuclei familiari i cui componenti hanno trovato lavoro in una delle aziende delle aree industriali. Fra gli elementi di attrazione vi sono anche le possibilità abitative offerte dalle nuove zone residenziali.
Un altro aspetto interessante che si ricava dai dati dell’anagrafe è l’incremento delle famiglie, arrivate a 8.019, formate per la maggioranza da 2 componenti (2.106), seguite da quelle da uno (1.893) e da tre componenti (1.703), ma ci sono anche 44 famiglie di sette componenti, 8 formate da 8 persone, e ben 10 da 9 componenti e oltre. La popolazione straniera è formata per la maggioranza da albanesi (448), seguiti dai romeni (269) e dai marocchini (205). Un’altra curiosità: il cognome più diffuso nella città leopardiana è Cingolani, seguito da Marconi e da Guzzini.